Il matrimonio di Mauro e Lidia a Villa d'Ogna, Bergamo

Mi ritrovai a pochissimi minuti alle undici a casa da sola: i miei genitori avevano entrambi già raggiunto a piedi la chiesa, sì, anche mio padre che si era "dimenticato" di salire in macchina con me. Ma vabbè, poco importa: ho visto il video e mentre mio padre e mia madre attraversavano il paese tutti gli facevano i complimenti e gli auguri, rendendoli protagonisti di quella splendida giornata. Fu nella "solitudine" del mio cortile, quando lo zio di mio marito mi disse che era ora di salire in macchina e andare, che cominciai a sentire le farfalle nello stomaco e a realizzare che stava succedendo tutto davvero, che il giorno in cui io e Mauro saremmo stati uniti per sempre era finalmente arrivato.

Arrivai alla Chiesa molto emozionata, scesi dalla macchina in uno scroscio di applausi, salutai con la mano tutti i volti che conoscevo del paese e che erano venuti a vedermi, salutai i miei invitati e infine abbracciai Mauro e me lo strinsi forte al petto, cuore contro cuore, un'emozione fortissima.

La cerimonia durò circa un'ora e mezza, ma noi non ce ne accorgemmo proprio, anche perchè la "Sacresty Band" con il suo complesso batteria/chitarre/tastiere e magnifiche voci, aveva piacevolmente rallegrato la Messa.

All'uscita dalla Chiesa fummo travolti da una marea di riso, coriandoli, stelle filanti e anche qualche scatola di cartone! Dopo i baci di rito, partì il corteo alla volta del ristorante "La Bussola" di Clusone: qui gli amici la fecero da protagonisti. Al nostro arrivo ci accolsero con il gioco aperitivo all'interno del bellissimo parco del ristorante: un momento simpatico per aprire il pranzo nuziale con l'aperitivo preparato all'aperto; ostriche, frutti di mare, tartine di ogni tipo... Quanta bontà! Peccato non aver assaggiato quasi niente perchè troppo impegnati a salutare tutti! :)

Durante il pranzo nuziale, gli zii della Puglia ci diedero un piccolo assaggio di pizzica con i tamburelli, che entusiasmò l'intera sala e poi le amiche e gli amici continuarono a tenere allegra l'atmosfera durante tutto il pranzo, con giochi e scherzi piacevolissimi. Senza gli amici, quella giornata non sarebbe stata certamente la stessa!

Il pranzo fu ottimo, ma ottima fu anche la nostra idea di offrire durante tutto il pranzo e nel post pranzo, fusti di birra, apprezzata dai commensali, che potevano tranquillamente spillarla da soli, a volontà.

Dopo il taglio della torta nuziale avvenuto all'aperto, e la distribuzione delle bomboniere (la cosa più faticosa di tutta la giornata), iniziarono le danze che durarono, con un piccolo strappo alla regola, fino all'una di notte. Durante la serata danzante venne allestito il tavolo dolce/salato, con frutta freschissima, fontane di cioccolato, pasticcini e piccoli panini imbottiti e corredato dalla confettata con confetti di tanti tipi diversi.

Alle due di notte tornammo finalmente a casa, io e Mauro, distrutti, sudatissimi, e felicissimi, occhi negli occhi, mano nella mano, con il cuore ancora carico di emozioni fortissime, davvero difficili da descrivere. Tutti i momenti erano chiari nei nostri occhi, la gioia era incontenibile, la soddisfazione di una giornata praticamente perfetta anche con le sue sbavature, la consapevolezza di essere circondati dall'amore fortissimo dei genitori, dei parenti e degli amici, la coscienza di aver dato vita ad una nuova famiglia, alla nostra famiglia, la gioia di stare insieme, finalmente soli.. Chiudemmo gli occhi e ci addormentammo sorridendo sfiniti e abbracciati nella nostra prima notte da marito e moglie.