Il matrimonio di Marco e Antonio a Napoli, Napoli
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M&A
02 Set, 2017Il racconto del nostro matrimonio
Trovare le parole per descrivere quel giorno sembra una cosa semplice, ma non è così, tanti sono i sentimenti coinvolti da trasformare le ore in secondi ed i secondi in ore.
Molti sposi o spose dicono semplicemente è stato tutto perfetto, un giorno magnifico, oppure il coronamento di un sogno, ma per noi è stato qualcosa in più, una sorta di vittoria, la vittoria del nostro amore contro i pregiudizi, contro una "falsa" morale che vuole un matrimonio solo tra un uomo ed una donna.
Dopo circa 11 anni e mezzo insieme, grazie anche alle nuove normative, abbiamo deciso di sposarci, o meglio, di unirci civilmente e date le nostre origini partenopee, abbiamo scelto come location la splendida cornice della Sala della Loggia del Maschio Angioino a Napoli.
La mattinata è iniziata all'insegna dell'ansia, della paura, che qualcosa non andasse come programmato, un ritardo della truccatrice oppure del fotografo, ma a preoccupare maggiormente erano le previsioni del tempo. Intendiamoci no quelle indicate in modo differente da ben cinque applicazioni sul cellulare, ma quelle fai da te, guardando il cielo semplicemente il cielo da una finestra. Ed ecco all'ansia prende posto quasi la rabbia che il drone non possa volare, l'aperitivo all'aperto... tutto rovinato. Il momento di maggior panico è stato per entrambi verso le ore 12. Il cronoprogramma, se così possiamo chiamarlo, prevedeva di raggiungere la sala prescelta per l'evento, insieme con le due mamme, ma un forte acquazzone rendeva questo alquanto impossibile... il pensiero che non saremo arrivati in tempo faceva scorrere le prime lacrime sui nostri visi.
Continua a leggere »Fortunatamente, si dice che dopo ogni tempesta esce il sole, nel nostro caso una lieve pioggiarella, ma per noi vedere tutti gli amici ed i parenti, tutti eleganti, fieri, orgogliosi e contenti è stato come un sole caldo in piena estate e le uniche gocce di acqua che bagnavano il suolo erano le nostre lacrime di gioia.
Rivedere parenti che non vedi da oltre 20 anni, venuti anche dall'estero per te, non ha prezzo. La cerimonia, carica di emozioni, le mamme leggono due lettere da loro scritte, il messaggio di auguri della Senatrice Monica Cirinnà, la fede messa alla mano errata, gli ospiti commossi... Usciti dal castello, il classico bagno ben augurante di riso, logicamente riso colorato, qualche foto di rito e poi un aperitivo o per meglio dire un APE-ritivo dato che è stato servito con il classico Apecar...
Tante emozioni durante le foto... fino ad arrivare all'ingresso al ristorante scelto per il ricevimento, Hotel Royal Continetal, ultimo piano, con una splendida, anzi direi mozzafiato vista sul golfo di Napoli... Una cena stupenda, con dei momenti divertenti come il photobooth o commoventi come il video di ringraziamento alle mamme e alle famiglie, e per finire il classico taglio della torta, rigorosamente a piani, con i fuochi d'artificio che partivano dal mare.
Un ricordo o un'emozione in particolare? Le lacrime di gioia dovute all'amore e l'affetto ricevuto. Possiamo ben dire che non è andato come speravamo, ma molto meglio.
Grazie a matrimonio.com che ha reso possibile organizzare un matrimonio a 800km di distanza, grazie a tutti i nostri fornitori e ancora grazie a tutti i nostri ospiti... per questo lieto fine anzi per questo lieto inizio di una nuova famiglia.
Antonio & Marco
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