Il matrimonio di Justin e Melissa a Saludecio, Rimini
All'aperto Estate Bianco 2 professionisti
J&M
29 Lug, 2016Il racconto del nostro matrimonio
Justin, il mio ragazzo, é americano di New York. Dopo tre anni e mezzainsieme a fine marzo mi invita a pranzo, lo raggiungo al lavoro, pranziamo edopo pranzo mi chiede fare due chiacchiere digestive in un parchetto a fianco.Lo vedo nervoso, cambia continuamente di posto fino a che...tamtam..tira fuoril'anello! Che emozione!È così inizia la mia avventura per organizzare le mie nozze. Il primo problema da risolvere è scegliere una data! In più nel mio casoc'erano complicazioni maggiori: le mie carte con lo stato americano. La data éstata cambiata almeno una decina di volte, ma io volevo assolutamentecelebrare il mio matrimonio d'estate e a luglio. La prima data pensata era il23 luglio, poi spostata ad agosto, poi addirittura forse doveva essere finesettembre/ottobre.Nel frattempo avevo iniziato a cercare per una location vicino alla mia cittànatale, Pesaro. Dovevo organizzare tutto da New York, e ciò complicava dimolto le cose. Ho iniziato a dare un'occhiata su internet e ho trovato subitoil sito di [2]matrimonio.com che non conoscevo. Ho guardato anche un paio dialtri siti ma erano più difficili di lettura, più complicati e pallosi. Quindiho deciso di ricercare tutto su [3]matrimonio.com. Ho anche scaricato la app,così ovunque ero potevo guardare. Sul sito ho cercato un po tutti i tipi dilocation, tra cui uno era il mio preferito; un borgo medievale moltosuggestivo. Ovviamente si deve assolutamente visitare la location, quello chesi vede dal vivo nessuna foto può renderlo. Quindi, mia madre andò a fare ilgiro di ispezione. Purtroppo l'ho dovuto scartare perché non aveva nessunluogo dove poter ballare, e noi volevamo, da ballerini, assolutamente ballare.Così la ricerca é dovuto ricominciare da capo. Ma intanto il tempo passava,era già fine aprile. Inizio ad inviare richieste a tappeto ad agriturismi,castelli e location particolari. Tra quelle una che mi invia una rispostarepentina e molto professionale fu Villa i Tramonti. Riguardo le foto, moltobelle ma sinceramente forse non mi sembrava un luogo molto suggestivo (e misbagliavo alla frase!) ma al mio fidanzato piaceva. Chiedo a mio padre diandarlo a visitare e a lui piace tantissimo. A quel punto era deciso: Villa iTramonti. Ci siamo sentiti diverse volte con l'ufficio eventi e soprattuttocon la ragazza che ci seguiva: Monica. Molti scambi di mail, Skype, chiamate.Finalmente fissiamo anche la data definitiva: 29 luglio 2016.Preparo gli inviti, che decido di fare elettronici visto che ero a New York. Ora inizia la ricerca dei piccoli dettagli, delle fedi e dell'abito! Mia madre mi venne a trovare a fine maggio a New York e cerchiamo un abito dasposa insieme. Un sacco di giri, delusioni, dopo un po' credevo che nonl'avrei mai trovato. Finché l'ultimo giorno di appuntamenti vado in un negoziostupendo, con abiti magnifici. Provo tutto quelli che mi piacevano tipo unacinquantina e ala fine lo trovo! Quando ormai non avevo più speranze. Lescarpe mi aveva fatto una sorpresa il mio fidanzato che era riuscito a trovarele Louboutin che volevo bianche, rosa e dorate. Il cuscino per le fedi, piccole decorazioni, il cake topper e la tiara le hoprese su amazon dopo ore, giorni di ricerca. Per i fiori cerco su[4]matrimonio.com, invio diverse richieste, Fiorincanto é l'unica che mirisponde subito, mi dà dei prezzi ottimi e oltretutto dalle sue foto si vedeche ha una grande creatività e manualità. Altri fornitori rispondono dopogiorni, settimane dalla mia richiesta di informazioni ma ovviamente nelfrattempo avevo già ingaggiato la mia fiorista. Per dj, fotografo, trucco e capelli mi affido all'aiuto di amici esperti edella mia damigella che dall'Italia mi aiuta a trovare le persone giuste. Arriva fine giugno e ci prepariamo per il nostro viaggio in Italia. L'ultimo mese é il più stressante, forse perché ho organizzato tutto in pochimesi, ma comunque gli appuntamenti si susseguono, i parenti voglionoincontrare i futuri sposi, i genitori e amici chiedono dettagli, litigateall'ultimo minuto e continui cambiamenti della l'osta degli invitati. Adogni modo il primo sabato di luglio andiamo alla nostra location per gliassaggi, con l'ansia nel cuore perché se non ci piace come dalle foto o come amio padre siamo fregati.Me per fortuna il posto é magnifico, molto ma molto più bello delle foto. Ilpersonale é gentilissimo e professionale. I piatti tutti buoni e porzioni nonda assaggio. Assaggiano anche la torta gelato deliziosa. L'ultimo appuntamento con loro sarà due settimane prima per dare la listadegli invitati e la disposizione dei tavoli. Nel frattempo metto a posto le ultime decorazioni (giochini per i tavoli,personalizzarzione della cake topper, bigliettini segna posto). Devo anchecercare un paio di scarpe di riserva sopratutto per la parte del ballo a finecerimonia. Poi cercare le musiche e prepara una scaletta della cerimonia e lamappa dei tavoli. Inoltre avevo letto su [5]matrimonio.com della cerimonia delle candele, unabellissima idea, due candele singole che accendono una più grande come simbolodell'Unione. Purtroppo, forse perché è estate ma di candele e ancor peggio dicandelabri non se ne trovano tanti in giro. E fino a pochi giorni prima quasiniente. Di candelabri poi anche meno, per fortuna chiedo a mia zia che percaso ha due porta candela bellissimi e perfetti per l'evento. Il giorno prima del matrimonio arriva, con i miei genitori portiamo a Villa itramonti i vestiti degli sposi con il ricambio, le bomboniere, le decorazioni,il cake topper, le bolle di sapone (al posto del riso), i segna posto e lamappa dei tavoli definitiva. Missione Last minute: il vestito dello sposo. Lo sposo fino a pochi giorniprima non ha voluto pensare alla sua tenuta, così io e mia madre due giorniprima decidiamo un suo paio di pantaloni blu scuro, camicia bianca, scarpe ecintura marroni e andiamo a prendere un gilet blu scuro. Il problema é lacravatta, nessuna ci convince. Quando portiamo tutto a villa i tramonti ilgiorno prima mostriamo l'abito dello sposo a mio padre e a Monica, la ragazzadell'ufficio eventi. Entrambi consiglino di comprare di corsa una cravatta chesposi o vari colori insieme quindi blu scuro e marrone. Allora di corsa acercarne una. Per fortuna la troviamo, perfetta. È così arriva il giorno delle nozze:Mattino 29 luglio, l'ultimo dubbio prima del trucco e i capelli. Lo sposochiede se non dovrebbe portare un fazzoletto, gli spiego che gli sposi portanouna boutonniere non un fazzoletto. Allora provo a chiedere alla fiorista seriesce a fare una boutonniere Last minute poche ore prima della cerimonia. Emi risponde subito di sì!!! Per fortuna, la boutonniere dà il tocco chemancava allo sposo. Ore 13:00 capelli e trucco dalla parrucchiera. Ovviamente tardiamo di un ora,ma é tradizione no? Arriviamo a villa i tramonti alle 17:30, la cerimonia éalle 18, quindi giusto in tempo per le foto di preparazione e sopratutto perinfilare l'abito. L'abito é a corsetto per cui la chiusura é abbastanzacomplicata. Guardiamo su you tube in tutorial per come chiuderlo. In 10/15 min riusciamo abbastanza facilmente. Infilò scarpe, ultimo tocco altrucco e pronta. 18:15 come previsto sono pronta per la cerimonia, ma mancail padre dello sposo che si era perso per le stradine italiane. Intanto la miaagitazione sale, l'emozione pure. Dopo 20 o più minuti finalmente il padredello sposo arriva, io e la mia damigella iniziamo ad incamminarci. Ilpercorso fino al luogo della cerimonia è di qualche minuto con scale, breccinoe pavimentazione a pietre grosse. Rischiamo di cadere in paio di volte masenza problemi. Quando ci avviciniamo, noto che lo sposo potrebbe vedermi,allora mi nascondo dietro un'albero. Fanno scendere lo sposo, continuo versol'inizio della camminata. Tappeto rosso, arrivo, inizia lamusica. Grandissima emozione, lacrime agli occhi che cerco di trattenere pernon rovinare il trucco, 1000telefonini puntanti su di me. Arrivo, do la manoal mio lui e inizia la cerimonia, con la cerimonia delle candele e lo scambiodegli anelli, portati dalla mia bellissima nipotina di due anni. Dopo la cerimonia é il momento delle foto di gruppo. Appena finito iniziaaperitivo e antipasto a buffet. Gli ospiti iniziano a mangiare mentre noisposi andiamo a fare le foto.L'aperitivo e antipasto sono fantastici, il buffet é ricco, dobbiamoavvertire gli ospiti di mangiare poco perché poi seguirà la cena. La sala perla cena é bellissima, i centro tavola fioriti sono perfetti, i giochini per iselfie sono un bel tocco simpatico. La cena è buonissima, anzi purtroppo essendo così abbondate nessuno riesce amangiare tutto. Il momento della torta arriva, altro momento emozionante.Appena finito il taglio sorpresa per gli ospiti: il lancio di palloncini alled. Un momento unico, emozionante, molto suggestivo. Cambio abito, un vestito più leggero e scarpe adatte per l'ultima parte dellafesta: il ballo. Piano piano gli invitati se ne vanno. Finito il ballo noi sposi ci ritiriamonella suite degli sposi. Giornata memorabile, emozioni fortissime. Le parole di tutti gli invitati:era come essere in una favola, un sogno.Il mattino dopo a sorpresa ci preparano la colazione al risveglio. Rivivrei tutto di nuovo, è stata un esperienza unica, nessuna descrizione puòrendere quello che é stato in realtà. Io e il mio sposo ci sentiamo ancora piùlegati di prima e molto più affiatati. É stato il nostro matrimonio da favola
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