Il matrimonio di Daniela e Gabriele a Bariano, Bergamo
Bianco e nero 4 professionisti
D&G
25 Nov, 2017Il racconto del nostro matrimonio
Il mio matrimonio è stato sicuramente un matrimonio unico, con tutto il rispetto per gli altri migliaia di matrimoni fantastici.
La sua unicità non sta nel fatto che sia stato un matrimonio sfarzoso, vip o particolarmente divertente, ma sta unicamente nel fatto che la sposa non ne era a conoscenza. Esatto, la sposa si è presentata sul luogo del "misfatto" assolutamente inconsapevole di quello che sarebbe accaduto da lì a poco.
Ma partiamo dall'inizio.
Noi siamo una coppia collaudata e rodata: siamo assieme da 18 anni e il discorso matrimonio, pur essendo stato certamente affrontato in molte occasioni, non è mai stato concretizzato.
Lei ha una figlia, nata dal precedente matrimonio, Sharon, ormai adulta.
Sharon in un giorno di luglio mi chiese cosa ne pensavo di sposare la sua mamma, facendole una sorpresa. L'idea mi piacque molto e iniziammo a complottare contro di lei in gran segreto.
Daniela, questo è il nome della mia sposa, è una donna molto attenta a ogni dettaglio, molto sospettosa e guardinga. Si vanta, e parzialmente ha ragione a farlo, del fatto non le sfugge niente e che, grazie al suo sviluppatissimo sesto senso, riesce a capire quando viene presa in giro e può difendersi. Una gatta perennemente in attenzione, praticamente. Questa caratteristica di Daniela ha reso ancor più divertente organizzare e riuscire a "farla fessa" su una cosa così grossa come un matrimonio.
Continua a leggere »Pronti via, si inizia con l'organizzazione.
Primo punto da definire: la data. Inizialmente pensavamo di portarla all'altare con la scusa di una festa per il suo compleanno che è il 21 novembre. Pertanto la data è stata fissata al 25 novembre, un sabato, perfettamente compatibile con un'ipotetica festa di compleanno.
Secondo punto: Il luogo. Inutile dilungarsi su questo, sulle ricerche e sui contatti presi. Si sappia solo che tra migliaia di soluzioni abbiamo trovato il luogo adatto alle nostre nozze: Il Convento dei Neveri di Bariano (BG) che, oltre a piacerci molto, aveva la possiblità della celebrazione del rito civile in loco.
Terzo punto: gli invitati. Qui iniziano i problemi per due motivi: il primo motivo è che ogni invitato doveva essere pregato di mantenere il tutto estremamente segreto e di non parlare con terze persone della cosa, onde evitare fughe di notizie. Il secondo motivo è che, senza poterci consultare con la sposa, abbiamo dovuto ipotizzare le persone che lei avrebbe voluto al suo fianco, capire chi avrebbe voluto come testimone, eccetera. Stilata la lista degli invitati, e acquistati gli inviti, sono andato personalmente a distribuirli a tutti, spiegando la cosa e pregandoli di mantenere la discrezione assoluta. I nostri invitati sono stati bravissimi.
Quarto punto: i fronzoli, ovvero le bomboniere, i fiori, le fedi, la musica, il fotografo e tutto quel che fa da cornice e coreografia a un matrimonio. Non mi interessava, ha fatto tutto Sharon e non mi sono nemmeno posto il problema. Sharon è stata una wedding planner bravissima. Io dovevo solo dire sì o no... E firmare qualche assegno ovviamente.
Quinto punto: gli abiti, e questo è stato un altro bel problema. Non tanto per il mio, che ho acquistato velocemente e facilmente in un negozio ad hoc, quanto per il suo. Come possiamo farle acquistare un abito da sposa? Inizialmente abbiamo pensato di farlo sul corpo di Sharon che fisicamente è simile alla mamma, ma ci siamo resi conto subito, dopo la prima prova, che il rischio che il giorno delle nozze a lei non calzasse anche solo per qualche centimetro era troppo alta. Non potevamo farla presentare all'altare non vestita adeguatamente. Contemporaneamente ci siamo anche resi conto che la scusa della festa per il compleanno iniziava a non stare più in piedi, a fronte di un vestito del genere. Il nostro piano iniziava a scricchiolare e serviva una soluzione.
Eravamo a un bivio: dovevamo scegliere se massimizzare la sorpresa compromettendo però la sua immagine di sposa, fingendo per esempio di andare a un matrimonio di un amico e facendo ritrovare invece lei come protagonista, seppur vestita da "invitata" e senza un'acconciatura adeguata, oppure se rinunciare parzialmente alla sopresa per renderla consona al suo matrimonio. Avremmo quindi dovuto avvisarla il giorno prima? Il vestito le sarebbe stato ritoccato in modo perfetto e avrebbe avuto il tempo di farsi un'acconciatura, un trucco e un'immagine consona al suo matrimonio?
Era un bel dilemma, ma alla fine ho avuto un lampo di genio: nessuno dei due! Avremmo avuto capra e cavoli, ovvero massima sopresa e massima immagine.
Sono corso dalla mia amica grafica pubblicitaria e le ho chiesto di prepararmi un volantino fasullo per il concorso di Miss Mamma. Questo finto concorso, avrebbe dovuto prevedere sia la categoria di età di Sharon, che quella di Daniela. Detto e fatto, con il volantino in mano sono andato dalla mia complice spiegandole il nuovo piano.Sharon si doveva intestardire per partecipare a questo concorso, ma, vergognandosi di andare da sola, avrebbe dovuto coinvolgere anche la mamma. Il piano ha funzionato, e sebbene con molte reticenze, Daniela ha accettato. Ormai avevamo chiuso il cerchio. Avevamo il volantino, avevamo il regolamento redatto ad hoc dal sottoscritto, avevamo perfino il "numerino" con tanto di codice a barre da applicare al vestito. La storia del concorso era più che verosimile.
Sharon porta Daniela nel negozio scelto per il vestito e, complice anche la titolare, il vestito per "Miss Mamma" le è stato provato e cucito addosso. Daniela chiede alla sarta se quel vestito non è eccessivo per un concorso. La complice spiega che molte sue clienti partecipano a questi concorsi e il vestito è assolutamente adatto. Anche questa ultima reticenza è superata e andiamo avanti verso la meta.
Con Daniela convinta che parteciperà a un concorso e il suo vestito ormai prenotato, il resto dell'organizzazione è stata una passeggiata. Dovevamo solamente stare attenti che non saltasse tutto fuori. Abbiamo richiamato tutti gli invitati per raccogliere la conferma delle presenze e per ricordare la segretezza della cosa.
Siamo alla settimana del matrimonio, mancano pochissimi giorni e tutto è andato per il verso giusto. Il ristorante è pronto, le bomboniere allestite, gli invitati pronti, zitti e muti, i bambini e Daniela totalmente ignari di tutto. Il venerdì era giornata di preparazione per "Miss Mamma". Sharon ha letteralmente sequestrato Daniela per ventiquattro ore, in maniera che anche io potessi fare in tutta calma i miei ultimi preparativi. Loro sono andate a comprare l'intimo, dall'estetista, a farsi le unghie e le acconciature. Hanno dormito fuori, per prepararsi psicologicamente al loro bel concorso.
Sabato 25 novembre 2017. Sono le 11.30 e in una sala ci sono settanta persone ansiose di vedere cosa succederà. Come reagirà Daniela? Scapperà? Si arrabbierà? Sverrà? Molti mi guardano e mi chiedono se sono sicuro che dirà sì. Io ho un groppo in gola e mi sudano le mani, ma ormai è troppo tardi per tornare indietro. È stato divertente organizzare tutto e riuscire a farla fessa, ma ora sono lì... Sorrido, ma sono in ansia. Nemmeno io so cosa succederà tra pochi minuti. Come si fa a immaginare la reazione di una persona sottoposta a un'emozione simile?
In lontananza si vede la sposa ignara di tutto, con il suo bel vestito grigio metallizzato, avanzare accompagnata dalla figlia. Il fotografo le va incontro, chiedendole di affrettarsi poichè le altre concorrenti sono già tutte all'inteno. Daniela vergognandosi di questo ritardo, aumenta il passo...
Gli addetti dall'interno aprono le porte scorrevoli, lei fa ancora un passo ed entra. ora è su un tappeto bianco con la marcia nuziale che la soprende e settanta amici e parenti che applaudono il suo ingresso e inneggiano alla sposa. Il resto è nelle foto
La festa in sè (sebbene davvero impeccabile) non è importante, non lo è per niente... O per lo meno, per noi non lo è stata. È tutto il resto che ha reso unico il nostro matrimonio.
Servizi e professionisti del matrimonio di Daniela e Gabriele
Altre nozze - Convento dei Neveri
Visualizza tutto
Altre nozze - Bergamo
Visualizza tutto
Solive Franciacorta
La Corte e il Sogno
Villa Zanchi
Prendi ispirazione da questi reportage
Lascia un commento