Il matrimonio di Cristian e Barbara a Alessandria, Alessandria

H. 13.00 i camerieri, la mia amica e i miei figli vanno a mangiare io e fm continuamo ad allestire. Sembrava tutto semplice invece è un vero massacro.

H. 14.00 rientrano tutti dal pranzo ed arrivano i rinforzi. Preparo con le mie mani la bottoniera per mio marito, la mettiamo in frigo e li resterà sempre!

H. 14.30 preparo insieme alla mia amica il mio bouquet.

H. 15.15 esausta e preoccupata decido di andare a prepararmi, avevo comprato una maschera rilassante ma non ho il tempo di usarla, quindi doccia e poi procedo con la messa in piega fai da me, procedo con il trucco. Mi ricordo del cuscino porta fedi ma improvvisamente è sparito, corro in sottoveste per tutta la location alla ricerca del cuscino pare smarrito. Verrà ritrovato mezz'ora dopo, l'aveva preso il gatto!

H. 17.00 arriva il fotografo, io sono pronta, agitata, preoccupata.

H. 17.15 arrivano le mie amiche, è tutto a posto si cambiano e siamo pronti ad andare in scena.

h. 17.30 decido che è ora di far partire la musica per l'inizio della funzione "Amore Impossibile" dei Tiro Mancino a seguire "Stammi Vicino" di Vasco Rossi. Mentre mio marito entra al braccio della sua mamma, io faccio il giro dentro la location ed esco dalla cucina, mi tremano le gambe, mio padre ha sete. Lo strozzerei: io sto per sposarmi e lui pensa a bere?!?

Poi finalmente ecco le prime note di Enja "Only Time", ora prendo sotto braccio mio padre ed inizio a camminare. Lui si ferma e mi dice: "Hai sbagliato piede", lo guardo e vorrei strangolarlo! Poi ripartiamo, giro l'angolo e lo vedo li in fondo alla navata.

Non vedo nessuno, non so chi c'è e chi non c'è, ho occhi solo per lui, mi viene da piangere e ricaccio indietro le lacrime. Sono in trans e l'allèe mi sembra eterna... Sento la musica, quella che ho scelto per il mio ingresso e lo guardo. Arrivo finalmente, non mi ricordo se ho salutato la sua mamma, il mio papà, non so più nulla solo che siamo insieme e ci stiamo per sposare.

Abbiamo scelto un matrimonio simbolico e completamente nostro, mia cugina farà da celebrante. È emozionatissima, ricaccia indietro le lacrime anche lei e quasi balbettando inzia il suo meraviglioso discorso, ci fa sorridere: è proprio la nostra storia, il modo in cui lei ha conosciuto lui, prima dalle mie parole e poi dal vero...

Poi ci dedica due poesie meravigliose di Gibran e poi procede con la lettura degli articoli del codice civile.

Allo scambio degli anelli ci scambiamo le nostre promesse:

PROMESSA DELLO SPOSO

Cara Barbara

Oggi ti sposo

Perché ti amo

Perché mi dai forza

Perché mi dai amore

Perché quanto arrivo sei sempre li ad accogliermi con un sorriso

Sempre

Ti sposo perche tu sei una fortuna,

una grande donna

e soprattutto perche tu sei

Barbara

Ti prometto che ti amerò e che ci sarò sempre

Nonostante tutto

Tu ed io sappiamo quanto è difficile questo Tutto

Grazie

PROMESSA DELLA SPOSA (detta tutta piangendo)

Oggi io prendo te, Cristian

come sposo,

come compagno di vita,

come mio migliore amico

Oggi accolgo te,

come mio compagno di sventure che grazie a te diventano meravigliose avventure

oggi mi lego a te perché il mio compagno di viaggio , il lupetto, pur terrorizzandoti non ti ha allontanato da me

oggi prometto a te non rose e fiori, ma spine e tribolazioni

oggi inizio con te una nuova avventura

oggi proseguo con te la mia vita

oggi un sogno si avvera

ma è solo l’inizio...

oggi ti prendo come mio sposo perché tra le tante cose che potrei dirti ancora

una sola conta davvero

TI AMO

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Ed ora siamo una cosa sola, siamo sposati e nelle nostre dita brillano i nostri anelli.

Ci guardiamo negli occhi, la musica suona ma le mie collaboratrici commosse e con gli occhi lucidi si sono dimenticate del riso, delle bolle di sapone, dei tubi sparacoriandoli. Glielo ricordiamo e procediamo con la nostra uscita.

Non so che ore siano, forse le 18.15 - 18.30, ma noi facciamo le foto e gli invitati hanno il loro abbondante buffet di aperitivi, i bambini invece giocano a calcetto e corrono nel prato.

Un brindisi anche noi e due salti con le mie amiche e poi antipasti a buffet. Poi ci sediamo a tavola per la cena e di nuovo al buffet per la frutta.

Ed ecco la nostra canzone: A Te di Jovanotti. Mio marito viene a prendermi e facciamo il nostro ballo.

Finalmente è buio quindi le miei amiche possono preparare il tavolo con i confetti e la torta... Sparisce non si sa come la paletta per tagliarla e rimaniamo a guardarla e farci fare le foto per 10 minuti buoni!

Poi mio marito inizia a scalpitare: "Quando ci cambiamo"?

Spariamo un attimo e ritorniamo per finire la nostra notte in acqua, in costume ballando e saltando....

H 24.30 si spegne la musica, avvolti in un telo mare salutiamo gli amici, iniziamo a smontare.

La nostra giornata è finita, siamo esausti e soddisfatti: è stato magnifico ed i bambini i nostri più grandi fan. Uno è arrivato a dirmi: "Barbara sabato prossimo lo rifacciamo? Mi sono troppo divertito" e gli amici invece ci hanno salutato dicendoci: "In genere ai matrimoni non vediamo l'ora di andarcene al vostro invece ci dispiace che sia già finito".