Il matrimonio di Cosimo e Deborah a Bevilacqua, Verona

Il racconto del nostro matrimonio

Per organizzare il nostro matrimonio abbiamo seguito 2 princìpi: 1) lo stile vintage, a partire dalla scelta degli abiti, la location e alcuni dettagli decorativi. 2) l'eco sostenibilità, abbiamo cercato di farlo più ecosostenibile possibile, specifico che non lo è stato al 100% ma abbiamo fatto quello che era nelle nostre possibilità. Abbiamo acquistato inviti piantabili di carta riciclata, bomboniere eco/equo solidali, per il lancio del riso abbiamo optato per quello biodegradabile per non sprecare cibo vero, abbiamo cercato di non abusare di fiori freschi e nei dettagli della sposa usare fiori essiccati (come il bouquet e la coroncina), abbiamo svolto cerimonia, ricevimento e foto nello stesso posto così da non dover usare più volte le auto, a fine cerimonia abbiamo piantato due piantine di ulivo sia per il significato di unione sia per trasmettere un messaggio green. Il 14 maggio ci ha regalato una giornata di sole estiva, questo ci ha permesso di svolgere la cerimonia all'aperto con il castello come sfondo. Il nostro è stato un rito civile, abbiamo cercato di personalizzarlo quanto più possibile in quanto eravamo timorosi risultasse freddo distaccato e troppo corto. Abbiamo affidato il ruolo di cerimoniere ad un nostro storico e fedele amico che ha ricoperto il ruolo in maniera egregia, rifarei questa scelta mille volte. Il momento più bello di tutta la giornata è stato sicuramente la cerimonia, a sentire anche i pareri degli invitati è stata davvero emozionante e divertente, abbiamo pianto tutti alle letture delle promesse che ci siamo scambiati noi sposi, sono state una sorpresa in quanto segrete fino a quel momento. A fare da cornice a questo bellissimo momento c'erano sicuramente la location ma soprattutto la musica, abbiamo ingaggiato un sassofonista e la musica di questo strumento regala una magia. Al termine della cerimonia abbiamo scelto di fare un rito travasando due piantine di ulivo in un unico vaso a simboleggiare la nostra unione, ha seguito poi il lancio del riso. Da qui al taglio della torta devo dire che è volata, in questo lasso di tempo c'è stato il buffet, il pranzo, le foto con i fotografi tante cose piacevoli e divertenti che hanno fatto scorrere la giornata in un baleno. Al pranzo i testimoni ci hanno organizzato giochi e scherzi stile quiz che intrattenevano anche gli invitati stessi. Per le foto siamo stati distanti poco tempo non volevamo assentarci troppo dai nostri invitati, forse poco più di mezzora. Al taglio della torta hanno contornato altri giochi e momenti di riposo post pranzo, nel mentre anche il tempo è cambiato e siamo rientrati nella struttura al coperto in cui avremmo trascorso la serata con il dj. Qui c'erano anche allestite le bomboniere e il buffet di confetti, oltre all'arrivo del buffet serale con open bar. C'è stato il primo ballo nostro degli sposi, a seguire quello con mio papà e poi pian pianino tutti in pista. La serata è partita un po' lenta per dei problemi tecnici del dj ma poi è decollata ed è finita a mezzanotte inoltrata con tutti gli uomini a torso nudo (ancora ci chiediamo perché ma moriamo dal ridere). La giornata è iniziata alle 12 con l'arrivo degli inviati, alle 17.30 circa c'è stato il taglio della torta e dalle 20 tutti in pista da ballo con open bar e stuzzichini fino alle 1.00 e alle 2.00 finalmente a letto, eravamo felicemente KO.