Il matrimonio di Christian e Serena a Cerro Maggiore, Milano

La mamma del mio testimone mi manda un messaggio "finalmente il gran giorno!", lei per me è un po' come una zia, mi conosce da quando avevo 8 mesi, le rispondo con un selfie sorridente. Nel frattempo, sento dalla strada "ciao Serena, ci apri?" sono Paolo e Valentina, il mio fantastico parrucchiere e la sua assistente, avevamo concordato che sarebbero arrivati verso le 8, sono da poco passate le 7.30 e sono già arrivati, meno male che mi sono svegliata presto!

Tempo pochi minuti e suona il campanello, è arrivata anche Noemi, la truccatrice.

Io comincio dai capelli. Avevo fatto 2 prove, ma a pochi giorni dal matrimonio ho concordato con Paolo un'acconciatura un po' diversa dalle prove fatte, mi fido di lui e lui riesce a fare un'acconciatura proprio come la sognavo! Comincia a piovere, ma sbircio fuori e dico "è una nuvola di passaggio", infatti dopo 5 minuti smetterà per lasciare spazio a un timidissimo sole. Passo al trucco. Nel frattempo, arriva la mamma del mio testimone, conoscendo bene mia madre non le ho nemmeno chiesto di aiutarmi con l'abito, sapevo che sarebbe stata agitata e presissima quel giorno, quindi a vestirmi mi aiuteranno Lella, la mamma del testimone, e Alessia, la mia altra testimone. Qualche istante dopo di nuovo suona il campanello, è arrivato anche Samuele, il cameraman che farà le riprese video. Intanto Noemi procede col trucco, io sono tranquilla, e mi lascio coccolare. Di nuovo il campanello, è arrivato Alessandro, carissimo amico che mi ha aiutato nell'organizzazione e nei fai-da-te. Qualche istante dopo d ecco Luca, il fotografo nonché ex collega, ha accompagnato il cugino, secondo fotografo, a casa nostra, dove si sta preparando Christian, e poi è venuto a fotografare la mia preparazione. Mentre Noemi finisce il trucco ecco finalmente anche Alessia la testimone.

Mi prendo qualche momento di relax. Rispondo ai messaggi che mi arrivano da amici e colleghi, sono da poco passate le 9 e la cerimonia è fissata per le 11, per l'abito c'è ancora tempo.

Intanto arriva mio fratello con i pasticcini per le persone che verranno a salutarmi a casa, organizziamo il tavolo, mi prendo ancora un po' di relax, nel frattempo arriva Andrea, un amico che ha una BMW nera e che si è offerto di farci da autista, e ridendo e scherzando si sono fatte le 9.40. Sento la voce di Lella che mi chiama dicendo "è meglio se iniziamo con l'abito, la signora dell'atelier ci metteva 2 minuti, ma noi non siamo così esperte!". Tappa bagno di sicurezza, ed ecco che comincio a infilarmi l'abito. Che magia. Fino al giorno prima non vedevo l'ora di quel momento, e finalmente è arrivato!

Poco prima delle 10 sono pronta. Nel frattempo, è arrivato anche Luca, il testimone, ci conosciamo da più di 30 anni e non potevo non volere lui al mio fianco per quel giorno. Anche con Alessia ci conosciamo da più di 25 anni e non ci sono stati dubbi sulla scelta!

Mi sposto in soggiorno dove abbiamo organizzato il rinfresco per parenti ed amici. Nel frattempo, qualcuno è già arrivato, e tutti mi fanno i complimenti. Io mi sento davvero una principessa. E non vedo l'ora di incontrare il mio principe! Qualche foto all'esterno, azzanno un pasticcino (e che cavolo, la brioche non me l'ha portata nessuno, un pasticcino me lo merito!), un brindisi con testimoni e parenti e il tempo vola, sono già le 10.30!

Invito tutti ad avviarsi alla chiesa, indosso il copri spalle, la truccatrice, con cui avevo concordato che sarebbe rimasta finché non mi fossi avviata alla chiesa, mi punta il velo, e alle 10.55 l'auto è sotto casa che mi aspetta. Salgo in auto, con mio zio, che prenderà il posto di mio papà per accompagnarmi all'altare, mio papà è invalido e non se l'è sentita di venire.

Io vorrei essere fuori dalla chiesa alle 11 esatte, odio il ritardo, ma Andrea decide che devo fare ritardo e mi ci fa arrivare alle 11.05, nonostante il tragitto sia di 3 minuti.

Ecco, ci siamo. Scendo dall'auto, mia cugina, l'unica rimasta fuori dalla chiesa, mi aiuta a sistemare il velo e dispone le due damine e il paggetto. Arriva mia mamma che ha faticato a trovare parcheggio, aspetto che entri e si posizioni e mi accingo all'entrata, ormai sono le 11.10. Parte la marcia nuziale, Christian è lì che mi aspetta, io sono calma, percorro la navata a braccetto con lo zio, e arrivo davanti a lui. Lui mia alza il velo, mi bacia, e il coro parte col canto di inizio.

La cerimonia è stata bellissima, celebrata da un carissimo amico che è diventato sacerdote qualche anno fa e concelebrata da altri 2 amici sacerdoti, non avremmo potuto chiedere di meglio!

Io sono tranquilla, Christian è teso come una corda di violino, la sua fede fatica ad entrare perché ha le mani sudate, ma don Samuele sdrammatizza con "non sappiamo se è un segno...", ma poi fila tutto alla perfezione. Siamo finalmente marito e moglie!

Usciamo sul sagrato, c'è il sole, ci inondano di riso e saluto un sacco di persone che nemmeno conosco.

Mentre gli invitati si avviano alla location del ricevimento noi andiamo al castello di Legnano per qualche foto. Andrea è stato capitano della nostra contrada ed è riuscito a farsi dare il numero del custode, così possiamo sfruttare anche il parco interno per le foto.

Dopo qualche foto ci avviamo anche noi alla location, dove arriviamo mentre stanno arrivando gli ultimi invitati.

La location è addobbata in modo fantastico, sia la fiorista a cui abbiamo affidato l'allestimento che i proprietari hanno fatto un ottimo lavoro, non potevamo volere di meglio!

Al contrario di altri sposi che ci hanno detto "al vostro matrimonio vi dimenticherete anche di mangiare", noi abbiamo mangiato. Ed era tutto ottimo! A un certo punto Christian mi dedica una canzone, non me lo aspettavo, è stata una sorpresa bellissima!

Guardo all'esterno e vedo che il trenino in miniatura che fa il giro del parco della location è in funzione, e i bambini dei miei cugini si stanno divertendo alla grande, e decido che anche gli sposi devono fare un giro, quindi ecco che saltiamo su anche noi, è stato divertentissimo!

Poi il primo ballo, "can you feel the love tonight", dalla colonna sonora del re leone, cantata dal nostro amico Francesco, che insieme ad altri 2 amici si è occupato di tutta la musica del ricevimento.

Il pranzo è finito, è ora del lancio del bouquet! Prendo bene la mira, la mia intenzione è lanciarlo verso la mia testimone o una mia ex collega, ma dato che di mira non ne ho, il bouquet finisce altrove. Mi giro e vedo che è stato preso dalla fidanzata di uno dei 2 testimoni di mio marito. Non avrei potuto essere più felice, loro dovevano sposarsi nel 2016 ma per casini burocratici poiché lei è straniera non sono riusciti a coronare il loro sogno, speriamo che il mio bouquet sia di buon auspicio!

Intanto all'interno del salone è stato allestito il buffet di pasticcini, da bravi golosoni io e Christian non ci tiriamo certo indietro!

Ed ecco il momento della torta. Bellissima, perfetta, tant'è che finché il proprietario della location non mi dice "hai visto che bel lavoro ha fatto il pasticcere?", nemmeno mi accorgo che è rotonda e non quadrata come l'avevo scelta! Ma era così bella che non mi importava la sua forma!

La giornata ormai è finita, consegnammo le bomboniere e salutammo gli invitati, ma porteremo questa giornata nel nostro cuore per sempre!