Il matrimonio di Beatrice e Massimo a San Vincenzo, Livorno
All'aperto Estate Rosso 4 professionisti
B&M
05 Set, 2015Il racconto del nostro matrimonio
Doveva essere una giornata perfetta e così è stato.
Aver scelto di sposarsi a 400 km da casa ha reso il tutto ancor più bello e divertente. Il matrimonio si teneva di sabato, ma quasi tutti ci siamo mossi il giorno prima, sembrava di essere in vacanza! Oltre a creare un clima più rilassato rispetto ad un “normale” matrimonio, ha fatto sì che si creasse ancor di più un bel gruppo di amici (lo sposo fino a 3 ore prima della cerimonia era a giocare a calcio nel parco con gli amici..e poi bagno in piscina).
La vestizione per lo sposo è stata molto rapida (cerimonia alle 15.30, sposo pronto in 15 minuti alle 14.30), mentre la sposa, come solito, già dalle 10 era chiusa in camera a preparare trucco e parrucco.
Dopo essersi preparati, lo sposo e gli ospiti si sono recati in chiesa in attesa della sposa. Mentre si aspettava il suo arrivo, ecco che viene attuato uno scherzo per lo sposo…arriva un amico (bello peloso e barbuto!) in abito bianco da sposa! Il clima goliardico non si perde mai…
Continua a leggere »Arriva l’ora x. Anzi, alle 15.25 (in 30 di carriera sei la prima sposa in anticipo, cit. del prete) la sposa sta già attraversando la chiesa, trascinando un commosso e agitato papà e preceduta dalla nipotina di 3 anni incaricata di portare le fedi all’altare.
La cerimonia scorre veloce e ci si ritrova ad essere marito e moglie in men che non si dica! Fuori scatta il delirio, riso, coriandoli e tanto casino…oltre ad un gran vento, vero protagonista di giornata oltre i neo marito e moglie. Nonostante ciò non ci si lamenta, visto che la zona è l’unica non colpita da pioggia e grandine…
Dopo il consueto giro interminabile di foto (davanti alla chiesa, in riva al mare e poi nel romanticissimo viale dei cipressi di Bolgheri) ci si reca al luogo del ricevimento per l’aperitivo. Tempo di due chiacchiere e di due foto ed è già l’ora di cena. Abbondante ma non pesante, in un paio d’ore trascorse in allegria e spensieratezza tocca alla torta nuziale. Dopo aver rischiato di far morire di infarto alcuni ospiti, simulando la caduta della torta, sostituita con una di polistirolo, si passa ai balli e a far “casino”..eh si, perché la giornata, nonostante siano le 23 non è ancora finita…
Gli sposi avrebbero preparato giochi in piscina…ma il freddo si fa sentire. Nonostante tutto c’è il tempo di scendere in costume (entrambi marchiati SPOSO e SPOSA) e inseguire con le pistole ad acqua gli ospiti ancora vestiti.
Tempo di un tuffo per congelarsi…e la giornata è già finita!
Stanchi, ma felici. Il giorno che si aspetta e si organizza da un anno…è scorso via in un battito di ciglia.
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