Il matrimonio di Barbara e Paolo a Roma, Roma

Paolo, il mio Amore, era lì, sotto al gazebo in ferro battuto bianco decorato con tante margherite bianche, segno del nostro profondo ed eterno amore... Pochi passi e papà mi avrebbe lasciato riunire col legittimo proprietario del mio cuore... Una piccola passeggiata che per l'emozione e la presenza di tutti i nostri cari è sembrata lunghissima, ma io, aggrappata al braccio di papà, non avevo occhi che per Paolo...

Eccoci finalmente, insieme, per sempre e oltre... Davide, un nostro caro amico, celebra il rito matrimoniale, alternando i freddi articoli del codice civile, con calde e toccanti poesie sull'amore, scaldando così i cuori di tutti i presenti. Una breve cerimonia e quel famoso "VI DICHIARO MARITO E MOGLIE. LO SPOSO PUÒ BACIARE LA SPOSA" irrompe nei nostri cuori assieme agli applausi, al riso colorato, alle bolle di sapone dei più piccoli e alle note del bravissimo ALESSANDRO PUCCI, che con la sua musica e la sua voce danno inizio alla festa e al banchetto nuziale.

Da quel momento è stato un susseguirsi di emozioni: le foto, con amici e parenti, l'inizio della cena, una prelibatezza dopo l'altra... la "portata a sorpresa" che il fidato ROSARIO mi ha consegnato su un vassoio d'argento e che celava il meraviglioso regalo di MIO MARITO: un anello con smeraldo (quante lacrime di gioia). Sono arrivati poi il momento del photobooth e delle dediche musicali, con annesso trenino samba tra i tavoli (quante risate), il lancio delle lanterne volanti con sù scritte dediche e desideri, i fuochi d'artificio e la torta nuziale: ovviamente una gigante margherita, il ballo con papà (altre lacrime) e tanti altri momenti meravigliosi che ci hanno permesso di vivere una giornata speciale, ma soprattutto hanno permesso al nostro sogno di diventare realtà.

È vero che è merito del nostro amore se siamo riusciti in questo grande passo, ma se non ci fossero stati tutti i nostri cari a testimoniarlo e tutti i professionisti eccezionali a costruirlo, non sarebbe mai stato possibile viverlo.

A tutti i futuri sposi il nostro augurio è che possiate, ogni giorno della vostra vita, guardarvi negli occhi e rivivere, con la stessa intensità, la stessa emozione di quando, guardandovi, avete pronunciato il fatidico: Sì, LO VOGLIO.