Il matrimonio di andrea federico e flavia a Roma, Roma
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a&f
18 Lug, 2015Il racconto del nostro matrimonio
Sveglia al mattino non tanto presto tanto mi sposo alle 18:00, colazione , doccia e preparazione delle cose da caricare in macchina perchè mi vesto e mi trucco in albergo. Saluto il mio futuro marito(tanto per andare contro la tradizione) e parto alla volta dell'albergo. Un caldo bestiale (primo giorno di Caronte!). Arrivo in albergo ore 14 e subito dopo arrivo di truccatrice e parrucchiera(nella stanza comprese le damigelle eravamo in 9 una sopra l'altra ma tanto divertimento). Trucco da diva di Hollywood e pettinatura un po' strana sul retro. Arrivano i fotografi. Siamo veramente tanti!
Ore 17:30 è ora di vestirsi, indosso il primo dei tre abiti (1 per cerimonia, 1 per ricevimento,1 per taglio torta) bello seta ,pizzo francese e un lungo strascico di seta liscia. Proprio da red carpet, scarpe rosse ,bouquet di peperoncini e collarino di raso rosso. sono pronta. Qualche foto in camera ed esco dove mi aspettano le mie damigelle . Inizia quello che ho definito sex and city. Io e le mie damigelle a piedi verso il Campidoglio con pausa sigaretta e parolaccetta ogni volta che il tacco 15 entrava in un sanpietrino.
Continua a leggere »Momento esilarante del mio matrimonio si fermavano tutti per farci gli auguri , compresa una botticella (carrozza con cavallo tipica di Roma). Arrivo al campidoglio e ora si entra in scena io e il mio futuro marito che ci guardiamo e ci scambiamo un sorriso a 64 denti. Momento unico accompagnata da mio padre tutto euforico e dalla sinfonia suonata da un meraviglioso violinista( rubato all'orchestra filarmonica della RAI)amico di famiglia. Iniziano a blaterare qualche codice e poi le due domande alla prima lui ha risposto SI , alla seconda be io. Ho preso una manciata di secondi durante i quali sono scoppiati tutti a ridere ma poi....ho capitolato!! scambio delle fedi. Lui mi ha dato la mano destra e infatti non gli entrava la fede ma poi ce ne siamo accorti. Un pò di emozione. foto fotine fori imperiali ecc ma siccome il nostro fotografo era un serial killer ..salta di qua ,sali di la, mettiti così, insomma salta dalla panchina e la mia dolce metà si è stirato un tendine.
Ma la serata continua. raggiungiamo la location di nuovo a piedi, passaggio in camera e cambio d'abito e scarpe(questa volta blu), via su in terrazza. Mamma mia che vista dal forty seven aiutati anche da un tramonto spettacolare e addobbi eleganti e raffinati. Foto, antipasto, tutti a tavola iniziano le portate, tra la fine dei primi e il secondo il serial killer decide di andare giù in strada per fare altre foto alla bocca della verità e templi , auguri auguri si fermavano pure i pulman (il bello di sposarsi dentro Roma è questo , ti vivi la città). Torniamo in terrazza e si prosegue con la cena, chiacchiere , brindisi e tanta simpatia ma presto arriva il momento della torta. Passatina in camera e cambio d'abito e scarpe.
Torta magnifica tre strati di meravigliosa torta senza glassa di zucchero , quadrata all arancia della famosa pasticceria siciliana nonna Vincenza in via dei Pettinari. I top cake: lei romantica sposina con un ranocchio in mano, lui al piano sottostante della torta con un segno di rossetto sulla guancia e i piedi palmati da ranocchio.Troppo carini! Foto fotine con lo sfondo della bocca della verità e della terrazza del giardino degli aranci. Dopo cena con amici sul lungo tevere e nuovo cambio di abito. Ma questa volta senza strascico. Finalmente comoda. La mattina dopo radiografia di controllo per la caviglia di mio marito!
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