Il matrimonio di Alessandra e ivano a Borgio Verezzi, Savona
Eleganti Autunno Bianco 5 professionisti
A&i
03 Ott, 2020Il racconto del nostro matrimonio
"Tra pandemia e alluvione"
Ce l'abbiamo fatta! Ci siamo sposati! In un anno molto particolare, Alessandra ed io siamo riusciti a realizzare il nostro matrimonio. Era nostra intenzione fare il matrimonio in questo anno in maniera semplice e veloce. Poi è arrivato il coronavirus, che ha un po’ intralciato i piani, ma nel nostro caso non più di tanto, dato che avevamo comunque l’intenzione di fare il tutto in pochi mesi, senza perderci la testa per più di un anno. È così è stato. Visto l’assestamento estivo delle condizioni generali, abbiamo dato il via al nostro piano, iniziando a cercare la location per la cerimonia e per il banchetto. Abbiamo scelto un luogo che per noi aveva un sapore speciale, oltre che esser uno dei più bei borghi storici della Liguria: Borgio Verezzi. Una piccola chiesetta che si affaccia su una piazzetta medievale con una balconata panoramica sul mare. Essendo noi della provincia di Cuneo, eravamo vicini ma non esattamente del posto, quindi per scegliere i fornitori ci siamo affidati alle liste del sito matrimonio.com; tra recensioni, fotografie, contatti, visite abbiamo potuto capire chi potesse fare al caso nostro, e la fortuna ci ha messo davanti persone che rispondevano sia ai nostri requisiti che alle recensioni precedenti. Per la location del banchetto abbiamo girato tra luglio e agosto, scegliendo tra 2 - 3 locali, ed optando alla fine per l’Hotel-ristorante Punta Est di Finale Ligure: una villa storica con una splendida terrazza a picco sul mare presso il castello nei pressi del porto della città. Abbiamo quindi definito la data per il 3 ottobre ed abbiamo quindi iniziato a dirlo alle rispettive famiglie l’ultima settimana di agosto, quindi poco più di un mese di preavviso! Ovviamente lo stupore e l’incredulità per un evento del genere era tanta, ma noi sapevamo di poter rispettare le tempistiche. Ci siamo poi affidati alla gestione del servizio fotografico a Cerruti Photo, un ragazzo giovane e carico di entusiasmo che ci ha catturato fin da subito con la sua passione per il lavoro che ci avrebbe proposto. Per i fiori e l’allestimento abbiamo scelto Ambrosia eventi di Savona, gestito dalla signora Fulvia, che ci ha accolto con calore ed infinita disponibilità. Nel mese di settembre ci siamo poi concentrati alla definizione degli invitati con una scelta chiara: le nostre famiglie ristrette e gli amici più intimi, con un’idea dettata anche dalle limitazioni del covid, ma soprattutto dalla volontà di avere accanto le persone con cui siamo più in relazione. La comunicazione dell’evento è stata fatta senza le solite partecipazioni, ma realizzando un sito internet personalizzato che spiegasse in breve il nostro percorso attraverso delle immagini e che potesse fornire tutte le info per l’evento, con orari, mappa, percorsi per raggiungere la chiesa e il ristorante; sempre sul sito vi era la sezione dedicata alla la lista nozze, organizzata anch’essa in maniera digitale. Per quanto riguarda i vestiti ci siamo affidati a negozi di fiducia della nostra città di origine, riuscendo ad avere abiti di qualità rifiniti a ridosso della cerimonia. Le sere di attesa dell’ultimo mese le abbiamo passate insieme a preparare in casa le bomboniere (allestite con forniture del commercio equo-solidale), la grafica per gli allestimenti dei tavoli e della chiesa. Abbiamo pensato di fare dei kit personali per ogni invitato per segnalare i posti in chiesa: una borsina addobbata contenente il fiocco per l’auto, il libretto della messa ed il conetto del riso, il tutto personalizzato da noi con una grafica ad hoc. Come tema portante della giornata abbiamo scelto la bicicletta, una passione soprattutto mia come sportivo ma condivisa in questi anni come svago insieme. Ultimo dettaglio da sistemare era il punto di appoggio per noi prima della cerimonia: abbiamo deciso di prender due case in affitto per due giorni per noi e le rispettive famiglie in modo da esser già sul posto la mattina della cerimonia; quindi io ero esattamente sulla piazza della Chiesa, mentre Alessandra sarebbe arrivata da un vicoletto caratteristico a poche decine di metri. Dopo aver pensato a tutto, si è avvicinato il grande giorno, con una grande incognita: il meteo. Ogni giorno in meno aumentava il rischio di maltempo, fino alla vigilia, giorno in cui la tempesta Alex si è scatenata sulle nostre terre; mentre andavamo in Liguria siamo stati colti da un temporale fortissimo, con l’allerta che da arancione si trasformava in rossa, mettendo a repentaglio tutto. Infatti presso la location scelta, oltre alla pioggia, soffiava un fortissimo vento, che ci ha lasciati con il fiato in sospeso per la possibilità di fare la nostra cerimonia fino al mattino del giorno scelto, quando per fortuna il temporale è passato, lasciando spazio al sole, sempre accompagnato però da un vento fortissimo. La mattina è iniziata dunque con l’allestimento della chiesa, combattendo contro il vento, infatti per fissare la passatoia all’ingresso ci siamo dovuti ingegnare, utilizzando le pietre del posto. Sono poi giunti tutti gli invitati, colpiti dalla bellezza del panorama di Verezzi. Don Simone, parroco di Borgio, ci ha accolti con gioia e ha celebrato una messa davvero emozionante, nella piccola ma suggestiva Chiesa di Sant’Agostino, con una dimensione perfetta per il numero dei nostri invitati. L’uscita è stata molto emozionante, soprattutto visivamente, con il lancio del riso e dei coriandoli che si sono dispersi nell’aria spinti dall’incessante vento, che quindi non ha creato solo disagio, ma ha permesso di avere effetti incredibili nelle foto. Il rovescio della medaglia è stato non poter resistere a lungo, così siamo andati immediatamente al Ristorante Punta Est per il banchetto: un aperitivo stratosferico sulla terrazza vista mare, poi il pranzo nel salone interno. I tavoli erano dedicati alle grandi gare ciclistiche: Giro d’Italia, Milano - Sanremo, Parigi - Roubaix, Trofeo Laigueglia, San Sebastian, Milano - Torino, Giro delle Fiandre, Liegi - Bastogne - Liegi, tutti con qualche attinenza ai rispettivi invitati. Il pranzo è stato prevalentemente a base di pesce, gustosissimo ed abbondante, apprezzato da tutti, soprattutto grazie all’attenzione che il maitre e lo chef ci hanno riservato. La giornata è stata animata da “ K di malinki” che ha alternato una portata e l’altra con musica, ma soprattutto con il gioco a quiz “Dottor Why”: una serie di domande proiettate su uno schermo a cui tutti potevano rispondere tramite un telecomando lasciato su ogni tavolo. Gli ospiti hanno apprezzato e si sono divertiti a sfidarsi, scoprendo anche alcune curiosità sugli sposi grazie ad una manche di domande personalizzate. Essendo un quiz, non potevamo non metter in palio dei premi, con gadget a tema ciclistico per grandi e bambini. La giornata è così letteralmente volata e si è fatta sera, tra i sorrisi di tutti, ma soprattutto nostri, perché ci siamo davvero goduti il nostro matrimonio, andato oltre le nostre più rosee aspettative, soprattutto viste le premesse del giorno prima!
Continua a leggere »Servizi e professionisti del matrimonio di Alessandra e ivano
Altri Fornitori
Altre nozze - Hotel Punta Est
Visualizza tutto
Altre nozze - Savona
Visualizza tutto
Il Portico
L'Esedra di Santo Stefano
Locanda Della Torre Antica
Prendi ispirazione da questi reportage
Lascia un commento