Ciao a tutte. Scusate se vi tedio con questo post ma non posso per ragioni che capirete parlarne alle amiche invitate. Premessa: dovevo sposarmi a maggio, lockdown. A giugno muore mio papà di leucemia (vi risparmio la descrizione della situazione con un genitore morente che non puoi vedere causa covid) Ovviamente sono stata con la testa altrove ma decidiamo cmq di riprovarci il 10.10. Il locale che avevamo scelto per maggio non ha posto ma proprio grazie a questo fantastico forum trovo un nuovo posto: una cantina. Cucina basic friulana ma buona,posto molto bello e originale (si mangia proprio tra i silos e le vigne). Ieri vada a fare.la prova cena: decidiamo di non andare soli ma con mia mamma (mi pareva anche un modo per distrarla) e i genitori di mio moroso. Arrivo al tavolo e la cameriera non sa che sono celiaca (sono molto sintomatica,un non nulla e mi rovino tre giorni a seguire). Il cuoco non viene a salutarci. Mi portano delle bruschette improvvisate su orridi cracker industriali. La torta salata non la posso mangiare. I fritti non li posso mangiare. Un altro antipasto nemmeno. Cioè,sono la sposa,ho detto un milione di volte che la base era riuscire a farmi mangiare decentemente nonostante la mia malattia (non è un capriccio) e tu nemmeno fai lo sforzo di scaldare a parte un po' di pane comprato apposta? Mi sono sentita umiliata. Offesa. Ho pianto. Se fossimo andati in due avrei dovuto guardare il mio fidanzato mangiare? No,avrebbe lasciato lì tutto anche lui. Ieri poi lui gli ha parlato e oggi hanno chiamato scusandosi...ce la faremo con un po' di strategia..ma in questo orrido anno veramente speravo solo in una serata di relax. La grande esclusa. Scusate lo sfogo
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