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Anna
Sposa Precisa Ottobre 2013 Salerno

Non mi pesa stare a casa...

Anna, il 10 Settembre 2013 alle 08:44 Pubblicato in Vita di coppia 0 46

Ho una laurea in ingegneria, e lavoricchio in uno studio tecnino...dove dovrò fare anni di esperienza per poi sperare di aprire un mio studio.

Sono cresciuta con una madre casalinga, che ha fatto di tutto per trovare lavoro, perchè a casa si sentiva insoddisfatta, e ha sempre spinto perchè noi figlie studiassimo e trovassimo un bel lavoro.

Io dopo anni di studio mi ritrovo (quasi) a fare la segretaria...tra 50 giorni mi sposerò, e mi sento quasi in colpa per quello che sto per dire...

Non mi pesa stare a casa, fare qualche faccenda domestica con la musica accesa, cucinare...non avverto questa forte esigenza di lavorare (sarà che non ne ho neanche un vero bisogno economico e quindi non mi sento spronata), di uscire di casa al mattino.

Sarà che la generazione di oggi facciamo già una vita molto attiva fin da bambini. La mia sensazione è quella che fino ad ora non mi sono mai goduta la mia vita...ho sempre sudato, studiato tanto, rinunciato ad uscite perchè dovevo studiare...sono arrivata ai 27 anni già stanca!

Non ho voglia di impegnarmi ancora per raggiungere una posizione migliore, voglio godermi la tranquillità di una passeggiata e della vita domestica..non vedo così assurda l'idea di stare a casa e prendersi cura di un futuro bambino Smiley smile

Sarà anche che in questo periodo sono impegnata con l'organizzazione del matrimonio, e allora non avverto altre esigenze...poi magari stare a casa tutto il giorno col tempo sarebbe noioso...

Trovate assurde queste mie idee? La donna del 2013 la vedete lavoratrice? Dopo anni di battaglie delle nostre antenate, stare a casa vuol dire buttarsi via? Vi vedete lavoratrici, caalinghe, o magari lavoratrici part-time? Come la pensate? Smiley smile

Ciaooo

46 Risposte

Ultime attività da Lara D., il 23 Settembre 2013 alle 00:03
  • Lara D.
    Super Sposa Settembre 2012 Padova
    Lara D. ·
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    Credo anch'io che il senso della parità "guadagnata" dalle donne prima di noi serva proprio a poter scegliere e non sentirsi obbligate.

    Eppure è difficile, perchè il clichè ci vuole ancora angeli del fogolare (le pubblicità che ancora oggi imperano ne sono monito!)...ma anche donne in carriera, amanti focose, femmine femminili e toniche, individui colti e sofisticati...praticamente delle wonder woman! Per barcamenarsi egregiamente come fanno, chi più chi meno, tutte le donne che conosco è necessario decidere a cosa rinunciare! E la scelta sta a noi! Questo purtroppo è, al nocciolo, l'eredità della tanto agognata parità e dipende molto da chi ti trovi al fianco (marito ma anche tutti gli altri sempre pronti a giudicare)! Perchè ci sono uomini che capiscono che possono coadiuvare "la magia dei panni che da sporchi nella cesta si ritrovano stirati nel cassetto" caricando e azionando la lavatrice, oppure mettendo a stendere, ecc. Altri che ancora oggi reputano i lavori di casa solo femminili, non importa se lei lavora 8 ore come lui. Stessa cosa per quanto riguarda crescere i figli.

    Quindi, cara Anna, anche io non ci vedo nulla di sbagliato nel pensare che sarebbe bello stare a casa e fare le casalinghe (a maggior ragione avendone la possibilità economica!). Trovo forzato invece il concetto che la donna DEVE essere indipendente per potersi permettere di andare dal parrucchiere e comprarsi vestiti e creme per sè dopo aver lavorato tutto il giorno in casa. Lo trovo un clichè! Noi siamo abituate che la donna si divide fra lavoro, le faccende e bada ai figli. Le nostre mamme hanno fatto così. L'uomo invece lavora e si occupa della macchina, dei piccoli lavori del fai da te. Bene. Facciamo due conti: se tutti e due lavorassero e non avessero tempo di fare nulla in casa, dovrebbero necessariamente ricorrere ad un aiuto. Determiniamo in ore quante ore dovrebbero chiamare una colf e quante ore dovrebbero chiamare un factotum per le riparazioni? Credo che il numero di ore della colf sarebbe esageratamente superiore!! Nessuno ci pensa che questa è una prigionia tutta femminile che ci siamo costruite (e fatte costruire) con questa storia della parità! Parità è dividersi i compiti di casa per avere così un po' di tempo che avanza da passare insieme! Oppure se lui lavora e lei fa la casalinga è giusto che parte del guadagno di lui (che va nella cassa comune) sia impegnato per lo svago di lei...o i mariti non si concedono degli svaghi? Se lei si sente realizzata così io non ci vedo nulla di male: le nostre nonne non lavoravano mica! Erano solo casalinghe, al max aiutavano in campagna di tanto in quanto!

    Insomma, il consiglio è di scegliere liberamente. Il compito fondamentale per la vita di ogni individuo è quello di essere felice e di vivere felice. Il tuo studio non sarà mai buttato, ti avvantaggerà nell'organizzazione della vita quotidiana e trasmetterai ai tuoi figli l'apertura mentale alla risoluzione dei problemi che ti ha permesso di raggiungere il traguardo della laurea. Quando e se ti sentirai di dover far qualcosa oltre la casalinga potrai sfruttare nuovamente il tuo titolo. Sarà più difficile, dovrai aggiornarti prima di rimetterti in gioco ma, se lo vorrai, riuscirai a trovare uno spiraglio. Non credo valga la pena di soffrire e continuare a lavorare se il motivo che ti spinge non è la sussistenza o un'irrefrenabile spinta verso una carriera ambiziosa. Il tempo che passa non torna, peccato lasciarselo scorrere.

    Te lo dice una laureata in chimica ma con tesi nei beni culturali, libera professionista in altro ambito (ex dipendente -responsabile a tempo indeterminato- licenziatasi), trapiantata dalla terra d'origine per amore...

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  • A
    Sposa Novella Agosto 2014 Brindisi
    Anita ·
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    Io mi laureo in psicologia a novembre ho 28 anni e purtroppo ho sempre e solo lavorato nei call center mentre studiavo. Ho fatto tantissimi sacrifici poi il mese in cui il mio fm mi ha c hiesto di sposarlo hanno iniziato a non pagarmi piu.. adesso sn a casa e devo assolutamente trovare qualcosa perché a parte il fatto che essendo una ragazza troppo dinamica stare a casa ni uccide e poi ho davvero bisogno di lavorare perche il mutuo e tutto il resto non si paga con un solo stipendio.. sono un po preoccupata perché agosto arriva in fretta e chissà se riusciremo a mettere da parte cio che ci serve! Io penso xhe per una donna anzi per me stare a casa è avvilente preferisco lavorare e occuparmi della casa allo stesso tempo.. senza togliermi il piacere della mia indipendenza e della moda a soddisfazione personale al di fuori dalle mura domestiche. .
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  • Gaia
    Sposa Saggia Aprile 2014 Messina
    Gaia ·
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    Ciao Anna,ti capisco perfettamente.

    Sono laureata e faccio un lavoro che mi impegna dalle 8,30 alle 19 ma visto il periodo di crisi, non ho proprio motivo di lamentarmi visto che lo stipendio é anche buono.

    Tuttavia penso chè quando avró dei figli non ci penseró due volte a chiedere un part time rinunciando alla carriera. Sono figlia di mamma lavoratrice e seppure il rapporto con mia madre é splendido, mi é mancata la sua figura in casa.

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  • Anna
    Sposa Precisa Ottobre 2013 Salerno
    Anna ·
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    Smiley smile e non siamo sole devo dire

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  • Valentina
    Super Sposa Giugno 2014 Roma
    Valentina ·
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    A me non pesa lavorare, e oggi come oggi finche siamo solo in due sto bene anche se non ho mai tempo per me ... ho studiato archeologia ma ora sono segretaria in agenzia immobiliare. Se guardo avanti quando avrò un bambino piccolo uscire di casa la mattina e rientrare alle 20, non credo che lo farei mai. Da figlia di un' ostetrica ho sofferto il fatto che mia madre non c'era mai, e quando tornava io dormivo da un pezzo! Adoro cucinare e accudire la casa, e più avanti se le possibilità economiche me lo permetteranno mi piacerebbe stare a casa con i miei figli, se cio non comporta privazioni per loro.

    Credo che le lotte delle nostre nonne e mamme siano state fatte per dare a noi LA SCELTA di lavorare o rimanere a casa, di fare eventualmente il lavoro che ci piaceva e di studiare... oggi purtroppo in molti casi la scelta non c'è più, si deve lavorare per sbarcare il lunario, anche questo secondo me vanifica tutti i sacrifici fatti da chi ci ha precedute!

    Comunque non sei l'unica matta... siamo almeno in due!

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  • Daniela
    Sposa VIP Giugno 2015 Verona
    Daniela ·
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    Grazie Daniela, io mi sto facendo in 4, speriamo bene!!!

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  • Clara
    Sposa Master Giugno 2014 Ravenna
    Clara ·
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    Grazie Daniela! è un lavoro che adoro e che da tante soddisfazioni e solo qualche delusione! Ma devo ammettere che quando torno a casa sono sbudellata! Ecco perché mi incavolo quando fm pretende la casa pulita e il piatto caldo in tavola...! Dà per scontato che io sia sua mamma!

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  • Daniela
    Sposa Master Luglio 2013 Belluno
    Daniela ·
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    Ti capisco....mio marito è insegnante di educazione fisica e a 35 anni è, naturalmente, precario! Ti auguro di entrare in ruolo prima possibile!!

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  • Daniela
    Sposa Master Luglio 2013 Belluno
    Daniela ·
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    Assolutamente d'accordo con te Clara! Per essere una casalinga bisogna amare la casa e la sua cura! Certo queste mamme che lasciano i figli all'asilo per farsi gli affaracci loro non le capisco, si vede che hanno soldi da buttare via!

    Ah, e complimenti per il tuo lavoro! Hai tutta la mia ammirazione! Smiley winking

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  • Daniela
    Sposa VIP Giugno 2015 Verona
    Daniela ·
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    Io mi ritengo molto fortunata xke a 26 anni faccio il lavoro che amo; sono laureata dal 2011 in scienze della formazione primaria e da settembre dello stesso anno faccio supplenze annuali di scuola in scuola. Sono attualmente precaria ma ho la garanzia di lavorare tutti gli anni e cmq per entrare in ruolo al più presto sto facendo il corso di sostegno (mentre lavoro a tempo pieno) che mi permetterà di scalare una graduatoria più breve e quindi raggiungere in minor tempo il tempo indeterminato. Io personalmente non aspiro al ruolo di casalinga, sarà che sono fortunata a fare il lavoro per cui ho studiato, sarà che cmq 2 mesi l'anno posso staccare la spina, ma io la vita di mia madre tra casa, figli e shopping non me la sento di farla..spero che quando avrò figli avrò la possibilità di seguirli ugualmente, ma a stare a casa no. Di solito in estate, quando sono a casa dal mio lavoro, faccio un lavoro stagionale; quest'anno, per poter vedere il mio fm che torna solo il we, sono rimasta a casa dal lavoro: non mi passava piuuuuuuuu!!!!! Però, come dicono anche le altre ragazze, è una scelta personale, comunque sia dignitosa nel momento in cui ci fa sentire realizzate.

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  • Clara
    Sposa Master Giugno 2014 Ravenna
    Clara ·
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    Io mi sono laureata in scienze della formazione, una settimana prima della laurea ho trovato un lavoro nell'asilo dove tuttora lavoro. A maggio mi hanno messa a tempo indeterminato e a tempo pieno. Adoro il mio lavoro perché dalle 8 alle 4, senza pausa pranzo perché stiamo sempre con i bambini...sono comunque otto ore al giorno, ma mi permettono di essere libera alle 4!

    Inoltre, io odiò fare pulizie e cucinare quindi non potrei mai sopportare di stare a casa, adesso che l'Asilo è un po' in crisi io già so che, nel caso in cui chiudesse, io farei qualsiasi cosa pur di non stare a casa a fare la moglie trina...! Sarà che la mia mamma ha sempre lavorato e mi piace come siamo venuti su io è mio fratello, sarà che mia suocera è casalinga e non apprezzò il miosi in cui ha cresciuto po' suoi tre figli, ma non lo farei se non fossi proprio costretta!!!

    All'asilo, poi, abbiamo mamme casalinghe che lasciano i figli tutte e otto le ore per fare non si sa bene cosa...a volte tornano dal mare, alle 4, con il costume sotto...ma portare tuo figlio al mare il mese di luglio no?!

    Come diceva giustamente Anna, la mamma casalinga deve amare la sua casa e i suoi figli, Ltrimenti è solo un contro!

    tutti i settembre dobbiamo sorbir ci le frasi delle mamme che ci dicono: "siete rimaste chiuse per tutto agosto, addosso lì appioppo a voi, mi stavo per sparare da sola con lui/lei/loro!" È quello che ci viene naturale rispondere è: "cosa l'hai fatto a fare?!"

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  • K
    Sposa Master Ottobre 2013 Roma
    Katia ·
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  • L
    Super Sposa Luglio 2014 Chieti
    Lisa ·
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    Certo la condizione ideale sarebbe lavorare una mezza giornata...io faccio orari di negozio, quindi ho qualche ora libera a pranzo me tre gli altri, mangiano, lavorano o riposano, ma tutto il resto sono impegnata...mi sento fuori dal mondo a volte...mai il tempo per un uscita con un'amica, per andare a comprare qualcosa che non si trova in un centro commerciale devo prendermi delle ore di permesso(non pagate)..in palestra solo la sera quando sono già stanca.....per ora va anche bene ma dopo con la casa, il marito e i figli non so.....in pratica non li vedrei quasi x niente e questo non mi piace...

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  • Daniela
    Sposa Master Luglio 2013 Belluno
    Daniela ·
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    Eh queste in effetti sono scelte personali. Noi anche dopo sposati (viviamo comunque insieme da parecchio prima del matrimonio) abbiamo mantenuto i conti correnti separati. Poi è chiaro che a volte paga lui, ma altre pago io!

    E' il concetto di essere mantenuta e non avere soldi miei che non mi piace! E se poi le cose non vanno bene? Che faccio senza soldi e lavoro? Però ripeto, sono scelte personalissime!

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  • Anna
    Sposa Precisa Ottobre 2013 Salerno
    Anna ·
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    Guarda a me il discorsa "tira fuori lui il portafogli" non mi da fastidio.

    Ho la concezione che siamo un'unica cosa, vanno a finire insieme i soldi che guadagno io, e io soldi che guadagna lui.

    Quando andiamo da una parte ci sono volte che magari io mi trovo il taglio più piccolo e pago io, a volte paga lui. Non mi sento in difficoltà quando il mio fidanzato apre il portafogli.

    Cavolo 44 giorni e saremo sposati!

    Anche la gestione economica abbiamo intenzione di fare così. I soldi finiscono su un unico conto e insieme si attinge.

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  • Daniela
    Sposa Master Luglio 2013 Belluno
    Daniela ·
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    Katia hai sintetizzato al meglio il mio pensiero! Ho una coppia di amici in cui lei non lavora e non ha mai lavorato (oggettivamente non ne ha bisogno, con il solo stipendio di lui si sono fatti villa con piscina...). Quando andiamo in giro lei non tira mai fuori il portafogli e lui paga sempre per due, qualsiasi cosa! E deduco che sia così per tutto: vestiti, parrucchiere, scarpe, vacanze, ecc....No, io non ce la farei mai!!!!

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  • Daniela
    Sposa Master Luglio 2013 Belluno
    Daniela ·
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    Cara Anna, io ho un'opinione abbastanza diversa dalla tua. Però io sono laureata in sociologia e per anni mi sono dedicata alle politiche di pari opportunità. Io sono in una situazione abbastanza simile alla tua: faccio un lavoro che non c'entra nulla con i miei studi e per cui basterebbe un diploma superiore e che quindi non mi fa sentire pienamente realizzata. Però ringrazio il cielo di averlo, perchè purtroppo io la necessità di lavorare ce l'ho.

    Discorsi economi a parte, io ritengo che in in linea generale ogni donna dovrebbe avere le condizioni per poter fare ciò che vuole. Restare a casa a curare casa, figli e marito, come ha praticamente fatto negli ultimi due millenni. Oppure dedicarsi al lavoro a tempo pieno avendo però le condizioni per avere figli e fare la madre (condizioni che in Italia, ahimè, non ci sono ancora), con ovviamente la collaborazione del proprio compagno. In altre parole, non dovremmo essere costrette a scegliere tra famiglia e lavoro.

    Tu ovviamente sei libera di fare ciò che vuoi, certo una laurea in ingegneria è sempre una laurea in ingegneria! Smiley smile

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  • Alice
    Sposa Master Giugno 2014 Vicenza
    Alice ·
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    In parte la penso come te e in parte no, ti spiego perché. Io come te ho studiato tanto pur non facendo università. Sono geometra e tra tirocinio per poi fare l'esame di abilitazione e poi corsi di aggiornamento per migliorare sempre più ora mi ritrovo senza lavoro, o meglio un mese faccio quello un mese quell'altro un mese sto a casa. Neppure a me pesa stare a casa perché c'è sempre qualcosa da fare ma nel mio caso non mi posso permettere di rimanere senza lavoro. Penso che ogni madre voglia rimanere a casa ad accudire e crescere il proprio figlio o eventuale ma purtroppo non in molte se lo possono permettere.
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  • Anna
    Sposa Precisa Ottobre 2013 Salerno
    Anna ·
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    La mamma che lavora è come una coperta corta Smiley smile

    Io ho avuto fino a 10 anni la mamma casalinga, e poi la mamma lavoratrice e conosco le due situazioni. Ovviamente per i figli non c'è nulla di più bello che tornare a casa e trovare la mamma ad accoglierti...però c'è anche da dire che questo vale se la mamma è serena..se il bambino in casa si ritrova con una mamma insoddisfatta e mezza isterica...aimè allora è meglio non trovarla la mamma a casa!

    Ecco una buona mamma deve essere un punto di riferimento, incoraggiare sempre, dare forza, e quindi deve stare bene con se stessa, la scelta del lavoro è quindi anche soggettiva.

    La mia idea è di fare un pò e un pò, un lavoro a mezza giornata...vedremo

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  • L
    Super Sposa Luglio 2014 Chieti
    Lisa ·
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    Io penso che se un giorno per esigenze di famiglia dovessi stare a casa non sarebbe un grande sacrificio...io son cresciuta con una madre casalinga e ti assicuro che per un figlio acere la sicurezza di una madre sempre presente è il miglior modo di crescere....

    a me piace prendermi cura della casa, pulire, cucinare....curare il proprio ambiente domestico lo vedo come un modo di prendersi cura di chi si ama.

    Anche io come te son laureata, con specialistica in tempi rapidi e con tanta fatica ed ora mi ritrovo a fare un lavoro che non c'entra niente e che non mi piace, anzi che mi fa svegliare ogni mattina con un senso di tristezza infinita....quindi pensare, per ora, a creare il nostro nido ( e poi prendermene cura) è la mia unica soddisfazione....

    magari quando si fa un lavoro che si ama molto è diverso.......non so...

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  • Zucchetta
    Sposa Saggia Giugno 2014 Catania
    Zucchetta ·
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    Non sono laureata anche se studio,perchè non sono ancora laureata?perchè non ho nessuno stimolo a laurearmi e a faticare per poi restare con un pugno di mosche in manoSmiley ups il mio fidanzato ha avuto l'enorme fortuna di trovare il tanto agognato posto fisso quindi spostarci da qui sarebbe una follia,il rovescio della medaglia è che io non troverò mai un lavoro decente ma mi dò ugualmente da fare,faccio la baby sitter tutti i pomeriggi e ho aperto un negozio on line di prodotti biologiciSmiley winking questo mi permette di racimolare uno stipendio da part-time e di avere anche mezza giornata per me e i preparativi, e in futuro per stare dietro la casa.

    Mi potrei anche permettere di stare a casa,non paghiamo affitto nè mutuo visto che abbiamo l'enorme fortuna di avere una casetta piccina ma che per ora per noi basterà, ma se vogliamo realizzare il sogno di comprare una bella villetta tutta nostra devo lavorare per noi,se potessi starei a casa?si lo farei e non me ne vergogno,trovo ridicolo vergognarsi di una cosa del genere...la libertà al primo posto.

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  • E
    Sposa VIP Dicembre 2014 Parma
    Elisa ·
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    Nn trovo per niente assurde le tue idee...la donna del 2013 nn la vedo necessariamente lavoratrice...io nn potrei permettermelo,ma se tu puoi permettertelo,ben venga....nn credo che ci sia un pensiero giusto e uno sbagliato riguardo qsta cosa,dipende anche da come una persona vive la situazione....tu mi sembri molto tranquilla all'idea di stare a casa,qnd nn vedo perche' farsi dei problemi...poi dalla descrizione della tua vita,si capisce che in 27 anni sei sempre stata abituata ad andare di corsa e adesso hai voglia di tranquillita'....sei talmente giovane che nel caso cambiassi idea,puoi sempre vedere se trovi un qlc lavoretto...anche perche' adesso come adesso nn e' che ci siano molte possibilita' di lavorare anche per chi nn ne puo' fare a meno....

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  • Lisa
    Sposa Precisa Settembre 2014 Roma
    Lisa ·
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    Io essendo diplomato in Tecnico dei Servizi Turistici ho preso come corso di studi Beni Culturali per Operatori del Turismo, ho iniziato tardi a 23 e mi sono laureata a 27, in questi anni ho fatto solo stage pagati max 500 euro per 8 - 9 ore al giorno a 35 Km da casa per cui il più lo mettevo in benzina, trattata come l'ultima ruota del carro come si dice.

    Ultimamente mi arrangio un pò come promoter e qualche lavoretto handmade per bomboniere e cose varie ma niente di più!!

    E' veramente deprimente la situazione in cui questo paese ti pone, ti fanno arrivare a pensare che non vali niente ed triste pensare che un paese "civile" mette i propri giovani nella condizione di dover andare via!!

    Se Simone non avesse il lavoro che ha probabilmente ce ne saremmo già andati via da un pezzo!!

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  • Ilaria
    Sposa Precisa Marzo 2014 Milano
    Ilaria ·
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    Non trovo assurdo seguire le proprie vocazioni, se ti senti felice così, e hai la concreta possibilità di stare a casa, cosa c'è di male? Nel 2013 vorrei vedere una donna libera di seguire la propria strada senza pregiudizi, divieti, o paure delle opinioni altrui. Questo vuole dire che abbia la possibilità di lavorare, magari anche in campi "maschili", così come che possa scegliere di restare a casa se ne ha la possibilità senza essere giudicata Smiley smile

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  • Olimpia
    Sposa TOP Giugno 2014 Isernia
    Olimpia ·
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    Si brava, è proprio così... in tutti i colloqui mi hanno sempre chiesto questo: sei sposata? Hai figli?? mahhh va.

    ah io qualcosa inerente alla laurea ormai ho rinunciato da tempo a cercare... sto cercando qualunque altra cosa, e francamente credevo che le mie esperienze come cameriera ai piani in hotel mi avrebbero aiutata... invece zero....

    riguardo al percorso di studi... lo penso anch io, tornassi indietro farei tutt altro, io ho studiato scienze poitiche perchè mi appassionava... ma ho capito che purtroppo non porta aniente!

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  • Lisa
    Sposa Precisa Settembre 2014 Roma
    Lisa ·
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    Il problema é che in Italia a 30 già sei fuori dal mondo del lavoro, la prima cosa che ti chiedono è se sei sposata e hai intenzione di fare figli e devi stare attenta a come rispondi ma allo stesso non puoi mentire perché in fondo, credo, che sia il desideri di un pò tutte!! Inoltre i laureati sono tagliati fuori, non trovo più un annuncio in cui non sia sottolineato a chiare lettere SOLO DIPLOMATI. Certe volte mi chiedo chi me lo ha fatto fare???

    Sicuremente se tornassi indietro, probabilmente studierei comunque ma sceglierei un'altro percorso!!

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  • Olimpia
    Sposa TOP Giugno 2014 Isernia
    Olimpia ·
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    Io sto come te... è quasi un anno che sono senza lavoro e faccio colloqui a destra e a manca senza risposta... mi sto demoralizzando ma non mi voglio arrendere...

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  • Sara
    Sposa Master Aprile 2026 Vicenza
    Sara ·
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    Io ho studiato fino alle superiori e poi ho subito trovato un lavoro quindi anche se non ho passato i tuoi stessi anni anche io direi che mi sono goduta le cose molto poco (e tante altre come me) il problema è che io sono a casa da un anno ormai da lavoro perchè mi hanno licenziata, anche io in realtà sto bene a casa ma sto diventando pazza a trovare un lavoro perchè senza il mio contributo lo stipendo di mio marito non basta. Anche a me piacerebbe passare la vita ad accudire i miei futuri figli e dedicarmi alla casa e alla famiglia come ha sempre fatto mia mamma. Anche perchè mio marito lavora su turni, vorrebbe dire che i nostri figli cresceranno senza di noi e questa è una cosa che solo al pensiero mi uccide. Ma purtroppo non posso rinunciare a cercarmi un lavoro. Nel mio caso sono costretta. Un lavoro part-time sarebbe davvero perfetto ma non c'è più quasi nessuno che lo concede.

    E aggiungo una cosa, nell'ultimo anno non mi sono potuta godere comunque nulla di ciò che mi sono persa negli anni scorsi perchè mancano i soldi, e quindi passo le mie giornate a non fare niente, non esco per non spendere in benzina, non mi compro più nulla, è uno schifo. Quindi anche se mi piacesse stare a casa non è proprio possibile, è questa la vera tristezza oggi. Se decidessi di mia volontà di stare a casa sarei solo egoista nei confronti di mio marito.

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  • Lisa
    Sposa Precisa Settembre 2014 Roma
    Lisa ·
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    Anche io sono laureata e da più di un anno non lavoro. Ho pensato molto, anzi ci penso ancora adesso e ci sto malissimo, a questa cosa; vivo le mie giornate a combattere tra il pensiero di stare a casa e quello di trovare un lavoro che mi dia una sorta di indipendenza. In realtà è da qualche mese che non cerco più perchè sono delusa e demoralizzata, sono laureata in scienze del turismo, ho 31 anni e sono completamente ignorata da quel briciolo di mondo del lavoro che è rimasto in questo paese. Gli ultimi anni li ho passati a lavorare come stagista sotto pagata, stressata e anche trattata malino. Sinceramente dire che sono delusa è un eufemismo!!

    Dall'altra parte mi spaventa e mi deprime pensare che farò la casalinga, perché ho sempre tenuta alla mia indipendenza soprattutto economica, e anche se mi posso permettere di stare a casa penso che questo non era il mio sogno, che quando avevo 20 anni e pensavo a quando ne avrei avuti 30, sicuramente non mi vedevo in questa situazione!

    Se avessi potuto me ne sarei andata nella mia amata Inghilterra ma di certo non lo posso fare ora che sto per sposarmi!!

    Spero tra qualche anno di potermi aprire una mia attività che mi possa dare un pò di soddisfazione!!

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  • K
    Sposa Master Ottobre 2013 Roma
    Katia ·
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    Io dico che stare a casa è bellissimo però lo dico adesso che lavoro!

    anche io ho sempre lavorato, da quando studiavo all'università, e nn ce la farei a spendere i soldi guadagnati da mio marito x andare in palestra o piscina mentre lui si sveglia alle 5 di mattina, la mia nn vuole essere una polemica, assolutamente, magari potessimo permettercelo!

    io credo che fra l'altro sia stressante il livello di vita che abbiamo nel nostro paese, lavoriamo un sacco x ottenere troppo poco in cambio e oltre a essere esauste siamo anche insoddisfatte!

    anche io faccio un lavoro che nn c'entra niente con la mia laurea ed è sottopagato e sebbene sia part time mi mobilita grossa parte della giornata, quando sto a casa mi sembra un sogno ma a lungo andare nn ci saprei stare

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  • Olimpia
    Sposa TOP Giugno 2014 Isernia
    Olimpia ·
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    Invece lei è proprio fantastica... sa fare praticamente tutto, ogni tanto la chiamo x avere consulenze riguardo i mestoeri di casa. e poi è una donna... frizzante, divertente... se tu ci vedessi insieme non diresti mai che è mia suocera;.)

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  • Anna
    Sposa Precisa Ottobre 2013 Salerno
    Anna ·
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    Eh oggettivamente sposandoti (ma semplicemente legandoti ad una persona, non per forza con il matrimonio) ristringi le tue possibilità di azione. Vivo in provincia di Napoli e le opportunità di lavoro sono scarsissime. Il mio fm ha un'attività quindi è legato qui, di spostarsi non se ne parla.

    Se non ero fidanzata di certo non stavo ancora qui Smiley smile ma va bene così, sono felice lo stesso, purtroppo il fatto di non realizzarsi professionalmente in modo serio e per quello che si è studiato, coinvolge molti giovani un pò ovunque...siamo una generazione un pò sfortunata dal punto di vista lavorativo...ma ringrazio di non averne strettamente bisogno, al giorno d'oggi è già tanto, va bene così!

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