Fascinator: un accessorio irrinunciabile per un'acconciatura nuziale al top

Raffinata, signorile, vezzosa, ricercata ma originale: è così che vorreste che fosse la vostra acconciatura nuziale, il giorno in cui pronuncerete il fatidico sì?

Allora, forse, potreste trovare di vostro interesse un accessorio che, negli ultimi anni, è entrato a far parte dei must have di tendenza in fatto di hairstyle: sto parlando del fascinator, termine col quale si è soliti a designare, in Gran Bretagna, i vistosi -e spesso stravaganti- copricapo femminili indossati nel corso dei Royal Wedding e degli eventi pubblici ad alta visibilità.

Sotto forma di cerchietti, di fasce e di fermagli arricchiti con pizzi, piume, fiori, strass, perline, nastri e velette o di veri e propri cappelli, più o meno grandi, corredati da un velo leggero e cortissimo, che può anche coprire parte del viso, il fascinator ha iniziato a farsi strada anche nel nostro paese, principalmente come alternativa al velo da sfoggiare durante il ricevimento nuziale; non mancano, tuttavia, le spose, soprattutto quelle che hanno optato per un matrimonio boho chic o per una cerimonia nuziale vintage, che lo scelgono in alternativa al classico velo, ritenendolo più in linea col tema dello sposalizio, soprattutto quando questo si svolge all’aperto, magari in un giardino.

Di certo, il fascinator non passa inosservato.

Ma lo sapevate che esiste un vero e proprio “Galateo del fascinator”, utilissimo per tutte le fanciulle intenzionate a ornare il loro capo in maniera bon ton in occasione di una cerimonia (non necessariamente un matrimonio)?

D’altronde, il fascinator è un accessorio impegnativo da indossare, soprattutto se si tratta di un cappello, è per sfoggiarlo con disinvoltura e sicurezza, è bene seguire alcune semplici ma importanti regole.

Anzitutto, il fascinator deve essere appropriato all’evento, anche per quanto attiene le dimensioni: una sposa, quindi, potrà liberamente indossare, magari tenendo conto della lunghezza dei suoi capelli, un fascinator piccolo piuttosto che uno grande. Le invitate, invece, dovranno fare attenzione a non “oscurare” la sposa, per cui dovranno optare per un fascinator minimale e non troppo eccentrico.

L’etichetta, poi, vuole che i copricapo delle signore vengano indossati sul lato destro, in ragione del fatto che la donna, tendenzialmente, si colloca alla destra dell’uomo e lo tiene per il braccio sinistro; nel caso in cui si opti per un fascinator con un fiocco o con un fiore o per un cappello, è bene tenerne conto.

Poiché è considerata parte integrante della mise, non è richiesto, né alla sposa né alle invitate, di toglierlo durante il ricevimento; è bene ricordare, tuttavia, che, prevedendo il galateo che la misura di un copricapo decresca con l’avvicinarsi della sera, per i ricevimenti nuziali che si svolgono dopo il tramonto, sono considerati più idonei fascinator di piccole dimensioni.

Per quanto riguarda, infine, le foto di gruppo, è maggiormente opportuno che chi indossa un fascinator -sposa a parte- si posizioni in maniera tale da non coprire gli altri invitati.

Un’altra “buona norma” -non prevista dal galateo ma non per questo di minore importanza- suggerisce alla sposa che decide di indossare un fascinator, di rinunciare a ulteriori dettagli vistosi, come possono essere una collana o un bracciale, per non “appesantire” il look privandolo di quella raffinatezza che si vuole raggiungere proprio indossando quest’accessorio.

Il fascinator, infatti, non solo esalta le acconciature, nonché le capigliature corte, ma incornicia delicatamente il viso, dando risalto allo sguardo e, soprattutto, conferendo alle spose un tocco originale, chic e dal sapore retrò.