Ciao ragazze,
È da molto che volevo farlo ma il tempo è sempre quello che è, finalmente eccomi.
Volevo parlare di baby blues.
Non sono un medico ne del settore, perciò non ho la pretesa di parlarne in termini tecnici, ma vorrei semplicemente condividere la mia esperienza visto che, quando cercavo testimonianze qui quando è nata mia figlia, non ne ho trovate.
La maternità è qualcosa di meraviglioso. E ve lo dico mentre sto sclerando e grondando x far dormire mezz'oretta mia figlia dopo una notte insonne (solo chi ci è passata sa come ci si sente). Tuttavia, trovo sia ancora molto stereotipata, specie il primo periodo a casa. I primi giorni possono essere un idillio come spesso si legge e se ne parla. In questo caso, meglio x tutti! È giusto sapere però che nella maggior parte dei casi, e qui rientro anche io, i primi giorni sono un mix di stanchezza, senso di inadeguatezza e frustrazione. Nello specifico, avvertivo una folle mancanza della mia vita di prima e dei momenti con mio marito (parlo semplicemente di cenare insieme a tavola). Mi sembrava che tutti sapessero cosa fare più di me.
La mia situazione con l'allattamento non ha di certo aiutato: x vari problemi, ho tirato il latte x 7-8 volte al giorno x un mese, più aggiunte, più ingorghi..insomma, la ripresa è stata dura. Comunque il baby blues può arrivare a prescindere da questo, così che è facile rittovarsi a piangere praticamente tutti i giorni.
Non sto parlando di depressione post-partum, più seria e su cui è necessario intervenire il prima possibile chiedendo aiuto soecifico, ma di una situazione fisiologica causata dallo sbalzo ormonale del larto che comunque provoca disagio e malessere.
Non è stato difficile uscirne, ma è stato fondamentale il dialogo con mio marito, l'aiuto della famiglia e il tempo x stare meglio. Condividere questo malessere, sentirmi libera di piangere e di sfogare la mia frustrazione x non sentirmi all'altezza del ruolo, x non vedermi come la mamma che avrei voluto essere, ha fatto sì che nel giro di qualche settimana (grazie anche all'enorme supporto della famiglia --> chiedete/accettate sempre aiuto!) fossi rinata. A un mese e mezzo dal parto era tutto passato ed ero in piena forma.
Certo, i momenti di sconforto ci sono ancora, le notti in bianco o con mille risvegli sono lunghe ed esasperanti, ma vedere crescere quella creaturina felice e sveglia è la miglior ricompensa. È la vita da una nuova prospettiva. È una nuova ondata d'amore x tutti. Ora ci aspettano altre mille sfide, in primis il rientro al lavoro e il nido, senza l'aiuto delle famiglie purtroppo, ma sono certa che, non senza qualche attacco di nervi, supererrmo anche questo.
Mi spiace essere stata prolissa, ma ci tenevo davvero a condividere quanto vissuto e, se questo topic farà sentire meno sola anche solo una neomamma, ne sarò felice.
Buona continuazione mamme e future tali!
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