Genova è la città dalle mille scoperte, alcune conosciute, altre un po’ meno. È qui che sono stati inventati i jeans! Il tessuto, inizialmente utilizzato per i sacchi, è poi servito a confezionare i pantaloni dei marinai ed è per questo che l’indumento prende il nome dal francese Gênes. E a proposito di marinai, il suo porto è uno dei più famosi e trafficati al mondo nonché il più grande e importante d’Italia.
La vostra idea è quella di sposarvi in una bella villa della provincia di Genova? Mettetevi comodi e analizzate le alternative, sono tutte valide e interessantissime. In città e poco distante, verso Bogliasco e Rapallo, vi sono palazzi del Cinquecento e location a picco sul mare perfette per un ricevimento “con vista”. In estate potrete pranzare in terrazza e godere del caldo clima ligure, in inverno vi attendono ampie sale, raffinate e luminose.
Anche la barocca Savignone ha delle sorprese in serbo per voi: location in collina dallo stile intimo, adatte agli sposi desiderosi di condividere la loro gioia con pochi invitati. Questo nella stagione fredda, perché in estate potrete organizzare un banchetto negli enormi giardini che circondano le strutture e brindare al vostro amore circondati dalle bellezze del paesaggio.
Fidatevi degli chef delle location della provincia di Genova, propongono agli ospiti solo le migliori ricette della tradizione gastronomica regionale rivisitate in chiave moderna per soddisfare anche i palati più esigenti. Una curiosità: sapevate che il Pan di Spagna è genovese? Il Marchese Pallavicini per entrare nelle grazie di re Ferdinando si fece accompagnare nel suo viaggio a Madrid dal suo cuoco personale, Giovanni Battista Cabona, che creò un dessert appositamente per il sovrano. Da qui il nome del dolce che oggi è uno dei più famosi e apprezzati al mondo.