Fotografo, creatore e ideatore dello studio.

Una passione che nasce con le macchine Polaroid da bambino fino ad arrivare ai racconti per fotografie di oggi.

Mi chiamo Massimo S. Volonté. Sono nato negli anni 60 a Milano, in Italia. La famiglia si sposta spesso per lavoro in quel periodo al seguito di mio padre che lavorava nell’edilizia. Gli spostamenti saranno diversi, e finiranno alla metà degli anni '80 con il rientro nella città d’origine. Nel frattempo mi diplomo come geometra. La passione per la fotografia nasce presto, a otto anni, mio zio mi regala una piccola Agfa Instamatic e, credeteci o no, mi ricordo ancora il mio primo rullino! Libri e riviste di fotografia diventano una delle mie letture preferite. Tuttavia, finiti gli studi, diverse ragioni mi portano a iniziare a lavorare, come dipendente, presso un’azienda che si occupa di progettazione industriale nel campo dell’automobile. Ho lavorato in quell'ambiente per vent'anni. Non ho mai lasciato la fotografia, sento sempre di più che è parte di me. Frequento workshops e comincio a documentare i luoghi in cui vivo. Verso la metà degli anni '90 inizio una piccola collaborazione con la storica agenzia Publifoto, che aveva una sede anche a Milano. Quello delle agenzie fotografiche tradizionali era un periodo che stava finendo, negli anni che seguono infatti, moltissime di queste cesseranno l’attività. Continuo così il mio percorso personale, con la realizzazione di alcune esibizioni e la vendita di qualche stampa. Comincio a realizzare servizi fotografici matrimoniali. Il grande cambiamento avviene dopo l’anno duemila. La situazione finanziaria dell’azienda dove lavoravo, comincia a diventare sempre più critica, e dopo una serie di travagliate vicende, alla fine del 2008, l’azienda comunica la chiusura della sede di Milano. Decido di vivere di fotografia, anche se “il mondo” della fotografia, come altri settori, è colpito duramente dalla crisi generale che ancora oggi viviamo. La mia idea è quella però di cambiare vita, vivere con meno risorse economiche, ma facendo ciò che sento in me. Quello che cerco di fare è creare storie e raccontare quanto sta succedendo intorno a me, soprattutto proprio qui, vicino. Ho diversi progetti personali in fase di sviluppo. Sto lavorando come fotografo matrimoni, come fotografo ritrattista e fotografo di spettacoli. Da qualche tempo una selezione delle mie immagini è disponibile presso l’agenzia londinese Millennium Images.