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Matrimonio

Photobooth per matrimonio: tutto ciò che c’è da sapere

Intrattenere gli ospiti delle nozze e arricchire il servizio fotografico ufficiale con scatti divertenti dei partecipanti è possibile, grazie al photobooth! Di seguito tutti i dettagli per sapere di cosa si tratta e come organizzarlo al meglio.

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Music 4 Fun Musica e Intrattenimento

Sempre più in voga e presente ai matrimoni, il photobooth per matrimonio è un modo alternativo per intrattenere gli ospiti e per permettere a tutti di conservare originali foto ricordo della giornata. Inoltre, allestendo questo angolo in cui gli invitati avranno la possibilità di scattarsi fotografie divertenti, renderete il vostro ricevimento cool, dinamico e indimenticabile. Organizzarlo è semplice, per farlo al meglio, però, bisogna sapere esattamente che cosa serve. Per aiutarvi abbiamo scritto questo articolo che vi svelerà tutto ciò che c’è da sapere su questo divertente set fotografico.

Che cos'è?

La traduzione letterale del termine photobooth è, molto semplicemente, “cabina fotografica”. Di fatto, però, nei matrimoni, il photobooth è diventato un piccolo corner attrezzato con grandi cornici di cartone e fondali a tema. Ma nulla vieta di allestire una sorta di box, proprio come se fosse una vera cabina. A corredare il tutto accessori vari come baffi, occhiali colorati, parrucche, boa, cappelli, che saranno a disposizione degli ospiti per rendere esilaranti gli scatti.

Immancabile la macchina fotografica, meglio se una Polaroid, che permette agli invitati di scattare da sé e di avere immediatamente il risultato tra le mani, ossia un ricordo concreto delle vostre nozze da portare a casa insieme alle bomboniere.

Photobooth Italia

Una lunga storia alle spalle

Il photobooth affonda le proprie origini nelle ferrovie, nelle stazioni degli autobus, nei sottopassaggi della metro, ma anche per le strade e nei supermercati. Proprio come indica la parola stessa, le antenate di questa simpatica tipologia di servizio sono le cabine fotografiche che, un tempo come oggi, erano e sono impiegate per scattare le fotografie da apporre sui documenti d’identità. Ma non solo: i più giovani e le coppie hanno sempre utilizzato questo facile e accessibile strumento per scattarsi foto divertenti ma anche romantiche. Un’usanza, quindi, da sempre legata al divertimento e alle istantanee per celebrare l’amicizia e l’amore che, non a caso, si è evoluta nella tradizione del photobooth per matrimonio.

Angolo photobooth matrimonio

Per dare vita a un photobooth completo e funzionale è prima di tutto necessario confrontarsi con i proprietari o i gestori della location per individuare l’angolo più adatto dove allestirlo. Dopodiché, potrete decidere se affidarvi ai professionisti, generalmente i fotografi, per il noleggio oppure crearne uno da voi. In ogni caso vi occorreranno:

  • Il photobooth stesso, nel caso vogliate creare una vera e propria cabina fotografica, naturalmente nella versione riprodotta, più leggera e smontabile. Altrimenti, prevedete cornici in cartone, grandi e leggere: devono infatti essere una sorta di caricatura delle cornici tradizionali.
  • Insieme al contorno, procuratevi degli sfondi, ossia il fondale che andrà a collocarsi alle spalle dei soggetti delle fotografie. In commercio ne esistono di svariate tipologie: da quelli più tradizionali che riproducono ambienti vari o paesaggi, a quelli più elaborati, come le composizioni artistiche o gli skyline. La scelta è naturalmente soggettiva, ma deve essere in sintonia con il mood del matrimonio.
  • Le fonti di illuminazione che sono molto importanti per garantire la buona riuscita delle foto, soprattutto in caso di ricevimento serale.

Dimedia Studio

Accessori photobooth matrimonio

Sbizzarritevi con la scelta dei gadget che i vostri ospiti potranno utilizzare per agghindarsi prima di scattare le fotografie. Gli anglosassoni li chiamano photobooth props e solitamente consistono in forme di cartone agganciate a bastoncini di legno, che vengono posti dai protagonisti degli scatti davanti al viso. Il repertorio di accessori è sconfinato: baffi, barbe, labbra esagerate, occhiali, cappelli, ma anche fumetti e frecce con messaggi spiritosi.

Infine, vi occorrerà la macchina fotografica, naturalmente. La Polaroid, come dicevamo, entusiasma gli ospiti in quanto offre un risultato immediato. Ma potreste anche mettere a disposizione una piccola digitale con la quale, tra l’altro, grandi e piccoli potranno girare anche piccoli video di auguri per voi!

Matteo & Marta

Un filo conduttore importante: lo stile delle nozze

A guidare la scelta di tutti gli elementi che andranno a comporre il vostro corner di “fotografie divertenti”, dovrà naturalmente essere anche lo stile delle vostre nozze: il photobooth contribuirà a costruire l’atmosfera che voi sposi intendete conferire alle vostre nozze e al ricevimento. Questo tipo di intrattenimento farà parte della mise en scene, insieme a tutti gli altri dettagli, pertanto anche la scelta dei props influenza la buona riuscita dell’effetto finale. 

Di Punto in Bianco

Perché scegliere un photobooth alle nozze?

Al di là del fatto che sia alla moda e di tendenza, il photobooth per matrimonio è consigliabile per diversi motivi. Innanzitutto, è un modo per divertire gli ospiti senza bisogno di intrattenitori o eventi speciali; anzi, proprio perché gestibile in autonomia, farà sentire a proprio agio i vostri invitati che si sentiranno liberi di scattare foto con le pose e le smorfie più disparate. Inoltre, le foto che verranno scattate, fungeranno da ricordo alternativo per i vostri amici e parenti, oltre ad andare ad arricchire il servizio di nozze ufficiale realizzato dal fotografo che avete scelto. 

Simone Carnevali Photographer

Come utilizzare al meglio le foto scattate

Per un risultato ottimale e per rendere tutti felici, l’ideale sarebbe avere ciascuno scatto in duplice copia, in modo che una possa essere conservata dagli ospiti ritratti, mentre l’altra dagli sposi. Nel caso mettiate a disposizione una Polaroid, potreste preparare un cartello con le istruzioni, dove suggerite di scattare due fotografie: una da portare con sé, l’altra da lasciare in un’apposita scatola posizionata in bella vista sul set fotografico.

Se, invece, la macchina fotografica sarà digitale, scaricherete tutti gli scatti sul computer e ne invierete una copia ai diretti interessati, magari in una mail di ringraziamento originale. Trascorso qualche giorno dal ricevimento sarà bellissimo rivedere il repertorio dei vostri invitati: potreste poi pensare di radunare tutto in un album apposito, una sorta di guestbook da conservare accanto all’album di nozze.

Infine, sappiate che nulla vieta di ingaggiare un fotografo in grado di assicurarvi scatti di ottima qualità anche in ambito photobooth. La scelta sta a voi: dovete valutare in base ai vostri desideri e alle possibilità offerte dal budget. Le idee per il photobooth di matrimonio, sono davvero infinite. Non vi resta altro che affidarvi all'aiuto professionale giusto e sbizzarirvi! 

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