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Matrimonio

5 domande per la perfetta distribuzione degli invitati ai tavoli del ricevimento

Assegnare ciascun ospite del vostro matrimonio ai tavoli del ricevimento è una delle imprese più stancanti dell’intera organizzazione. Come fare per non impazzire? Facile: andate con ordine e ponetevi queste 5 domande.

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Salt'n'pepper Wedding Portrait

È giunta l’ora: dovete decidere come distribuire gli invitati ai tavoli del vostro ricevimento di nozze e siete già in crisi. Perché qui non si tratta solo di assegnare a ciascuno il suo segnaposto di matrimonio, ma di vere e proprie lotte di classe. Vi piacerebbe molto di più dedicarvi alla vostra acconciatura da sposa o, piuttosto, mettervi a disegnare le bomboniere di matrimonio, ma non farete che posticipare questo momento. Se non sapete proprio come partire, fate un bel respiro e provate a rispondere a queste 5 domande...sarà tutto più semplice!

1. Quali tavoli a disposizione?

Prima di tutto dovete capire come sono fatti i tavoli messi a disposizione dalla location: che forma hanno e quanti posti tengono? I tavoli infatti possono essere rotondi, quadrati o rettangolari e ospitano normalmente dalle 2 alle 12 persone, fino ad arrivare a un’unica lunga tavolata. Se la location da voi scelta non dispone degli arredi per un ricevimento e dovete predisporre tutto da zero, questo potrebbe rivelarsi un vantaggio per voi: potreste in tal caso partire dal numero effettivo di invitati che parteciperanno al vostro matrimonio e decidere di conseguenza. Affrettatevi, quindi, a mandare gli inviti di matrimonio per chiedere conferma!

Stefano Borghesi Matrimoni

2. Quanti e quali invitati?

Il numero degli invitati e la loro composizione sarà fondamentale per procedere nell’assegnazione dei posti al vostro ricevimento di nozze. Se per esempio saranno presenti molti bambini, potreste pensare di dedicare un tavolo solo per loro; ugualmente se le rispettive famiglie degli sposi non sono molto numerose, potreste unirle insieme in un unico tavolo. La chiave di tutto sta nell’avere ben presente la lista degli invitati e nel praticare una chiara classificazione degli stessi. Se userete il Gestore degli Invitati del nostro portale, potrete assegnare a ciascuno un gruppo di appartenenza, scegliendo tra: amici della sposa, amici dello sposo, amici comuni, famiglia della sposa, famiglia dello sposo, lavoro della sposa, lavoro dello sposa. Sarà molto facile, a questo punto, distribuire ciascun ospite nei tavoli, che potrete disegnare e posizionare a piacimento in un’ipotetica sala.

3. Tavoli liberi o assegnati?

Non per forza dovrete passare lunghe serate a decidere dove posizionare le persone al vostro matrimonio, per fare adare tutti d’accordo. Una soluzione comoda, pratica e naturale sarà puntare sulla spontaneità e far decidere proprio a loro dove sedersi. Alcune sale da pranzo sono infatti riempite da lunghe tavolate a cui gli ospiti possono accedere liberamente, con la sola indicazione del tavolo a cui indirizzarsi, ma non del posto preciso. In tal caso i segnaposto di matrimonio fai da te non dovranno icludere il nome dei singoli ospiti e questo lascerà molto più spazio alla vostra creatività.

Marco Mugnai

Esistono anche soluzioni miste: potreste assegnare i posti solo ad alcune persone (soltamente i famigliari) per averle vicine a voi e lasciare liberi tavoli più grandi destinati a tutti gli altri ospiti. Ricordatevi però che se da un lato questa libertà vi solleva da una scomoda incombenza, dall’altro aumenta il rischio di scontentezza da parte degli invitati (pensate a una coppia che si ritrova “scoppiata”)...i vostri ospiti saranno in grado di autogestirsi?

4. Chi sta vicino agli sposi?

Normalmente sono due i tavoli vicini a quelli degli sposi, cioè quello dei genitori e quello degli amici più stretti. Ovviamente questo cambia a seconda dei casi, in quanto dipende da numerosi fattori: la conformazione della sala, la dimensione dei tavoli (se sono piccoli, vicino agli sposi ce ne stanno anche più di due), gli effettivi ospiti; ci sono gruppi famigliari più numerosi di altri e in questi casi, per non fare torto a nessuno, tutti potrebbero essere spostati dove c’è più spazio. Mentre decidete queste predisposizioni, sicuramente vi state immaginando la visione dei tavoli che avrete stando seduti al vostro: quali idee per segnaposto di matrimonio vi stanno venendo in mente?

Lucrezia Senserini

5. Esistono delle regole?

La risposta è...no! Non esistono delle regole quando si tratta del vostro matrimonio. Alcune coppie, per esempio, decidono di predisporre tavoli di diverse dimensioni, che siano pensati su misura per gli ospiti ed evitino spiacevoli situazioni relazionali. Altri sposi scelgono di abolire totalmente il loro tavolo e decidono di consumare ogni portata in un tavolo diverso, per poter stare a contatto con tutti gli ospiti e partecipare attivamente all’evento che hanno organizzato con tanta premura. La cosa divertente è che in questo caso i segnaposto di matrimonio originali degli sposi saranno itineranti...come loro.

Una volta che avrete concluso questa critica fase organizzativa, tutto sarà in discesa e la scelta delle scarpe da sposa vi sembrerà una bazzecola. Perché quando si tratta di voi, potete prendervi tutta la libertà di fare con calma e farvi passare per la testa mille dubbi prima di decidere il trucco da sposa più adatto, ad esempio. Ma quando si tratta degli altri…si salvi chi può!

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